CICHÈ, Francesco
Elvira Natoli
Stampatore e incisore "panormitanus", è noto dal 1707 e attivo fino alla morte, avvenuta nel 1742, a Palermo. Nell'ambito della complessa cultura palermitana della prima [...] 1708, di M. Salpetra) il C. giunse nel 1709 alla edizione de La Sicilia in prospettiva...del gesuita G.A. Massa, dedicata al Senato palermitano. Del 1711 sono le belle incisioni del libretto di Pietro Vitale, segretario del Senato, Le simpatie dell ...
Leggi Tutto
FLACCILLA (Aelia Flaccilla Augusta)
M. Floriani Squarciapino
Nata in Spagna (Claud., Laus Ser., 69), sposò Teodosio I prima della sua ascesa al trono, dato che i suoi figli Arcadio e Pulcheria nacquero [...] cui il volto, di una fragile bellezza spiritualizzata dai tenuissimi passaggi di piani, contrasta con la pesante massa della capigliatura trattata in grandi masse e a cui le trecce girate attorno al capo danno l'aspetto di voluminoso turbante.
Le è ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Alexandra Andresen
(App. II, I, p. 1174)
Pittore italiano, morto a Roma il 17 gennaio 1987. Mantenendo in modo coerente la sua posizione ideologica ed estetica, nel 1947 G. fu tra i [...] del presente ed altro, in Paragone, 1957). Nel 1960, superato nel racconto l'intento celebrativo delle manifestazioni di massa (Battaglia di Ponte Ammiraglio, 1952, Milano, Biblioteca Feltrinelli), volontà di sintesi e rigorosa ricerca disegnativa si ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 281; App. II, I, p. 477)
È la più popolosa città dell'Africa e di tutto il mondo islamico, capoluogo del governatorato omonimo (214 km2): nel 1986 la sola città raggiungeva i 6.053.000 ab., mentre [...] , tuttora in espansione, in cui è sempre più difficile distinguere le città del C., al-Ǧīza, Shubrā al-Khayma da una massa di villaggi e città medie che tendono a saldarle.
La crescita del Grande C. ha registrato una brusca accelerazione nel corso ...
Leggi Tutto
STIRLING, James
Sergio Polano
Architetto inglese, nato a Glasgow il 22 aprile 1926; una delle figure catalizzatrici nel panorama della cultura inglese degli anni Cinquanta, che ricopre un ruolo fondamentale [...] parzialmente realizzato) si articola come le dita di mani aperte e appaiate: da lontano l'edificio appare come una massa compatta, mentre da vicino l'articolazione di ogni elemento strutturale rivela che l'edificio è il risultato di un'operazione ...
Leggi Tutto
HERTZBERGER, Herman
Lamberto Rossi
Architetto olandese, nato ad Amsterdam il 6 luglio 1932. Allievo di A. van Eyck, con lui collabora alla redazione della rivista Forum (1959-63). Sviluppa autonomamente [...] stimolanti per chi ne fruisce, pur rappresentando un esplicito surrogato della perdita di valori collettivi della società di massa. Si basano su una doppia sintassi: da una parte un ordine costruttivo e strutturale con un'elevata possibilità ...
Leggi Tutto
CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] un basamento a forma di rupe scoscesa. Iniziarono subito a corte le polemiche sulla reperibilità e la trasportabilità di un masso delle dimensioni richieste per il basamento, tanto che alla fine lo stesso Falconet aveva dovuto accettare l'idea di far ...
Leggi Tutto
ATLANTE (῎Ατλας, Atlas)
P. E. Arias
Uno dei Titani che, secondo Omero (Odyss., i, 52), sostiene le colonne che separano la terra dal cielo. La rappresentazione più antica di A. è quella che Pausania [...] II, databile poco prima della metà del VI sec. a. C. con A., barbato, che piega le ginocchia sotto il peso di una massa rocciosa che ha sulle spalle; davanti a lui è Prometeo, altro Titano; l'accostamento, unico, di A. e Prometeo si è pensato che ...
Leggi Tutto
FISCHETTI, Odoardo
Francesca Bertozzi
Figlio di Fedele e di Maria Anna Borrelli, non si conoscono i suoi estremi anagrafici; la sua nascita, avvenuta presumibilmente a Napoli, si può far risalire ad [...] isola da parte dei Francesi nel 1808. Nella prima tela, dal titolo Murat ordina la presa di Capri, il re, dalle colline di Massa Lubrense, decide l'operazione e segue la partenza delle truppe. Con lui è il generale Lamarque, che guiderà l'attacco. La ...
Leggi Tutto
Termine usato per connotare la condizione antropologica e culturale conseguente alla crisi e all’asserito tramonto della modernità nelle società del capitalismo maturo, entrate circa dagli anni 1960 in [...] passato, in cui è abolita ogni residua distinzione tra i prodotti ‘alti’ della cultura e quelli della cultura di massa.
Rintracciabile fin dagli anni 1930 nella cultura di lingua spagnola (Antología de la poesía española e hispanoamericana. 1882-1932 ...
Leggi Tutto
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...