Vedi PIRAMIDE dell'anno: 1965 - 1996
PIRAMIDE (πυραμίς, pyramis)
S. Donadoni
L'Egitto antico ha conosciuto varie forme sepolcrali. Della p., che è particolarmente caratteristica, possiamo seguire con [...] costruzione. Le altre riducono al minimo anche questi vani, ma in ogni caso lo spazio vuoto è insignificante rispetto alla massa compatta del blocco. La p., si può dire, architettonicamente ha solo un esterno e solo per quello vale. Questo carattere ...
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GIORGIO da Como
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto e scultore nativo di Como, documentato nelle Marche a partire dal 1227 fino al 1256.
Il nome di G. [...] ; F. Mariano, Jesi: città e architettura. Forme e tipologie dalle origini all'Ottocento, Cinisello Balsamo 1993, p. 29 s.; M. Massa, Le prime identità del XIII secolo: "Magister Philippus" e gli altri, in Scultura nelle Marche, a cura di P. Zampetti ...
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GARGIOLLI, Giovanni
Oronzo Brunetti
Poche sono le notizie certe sull'attività iniziale di questo artista nato a Fivizzano (allora possesso fiorentino in Lunigiana), dove la sua famiglia, originaria [...] 1829, p. 146; G. Campori, Memorie biografiche degli scultori, architetti… nativi di Carrara e di altri luoghi della provincia di Massa, Modena 1873, p. 114; C. Pini, La scrittura di artisti italiani (secc. XIV-XVII), con aggiunte di G. Milanesi, III ...
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FONTANA, Giovanni Giuseppe
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 27 Marzo 1820 da Antonio e Maria Teresa Passani. Fu avviato alla scultura dagli zii Pietro e Ferdinando e frequentò l'Accademia di belle arti [...] dicembre del 1893.
Fonti e Bibl.: Neer. in The Art Journal, 1894, p. 61; E. Lazzoni, Carrara e la sua Accademia di belle arti, Massa Carrara 1867, p. 44; O. Raggi, Della R. Accademia di belle arti di Carrara, Roma 1873, pp. 70 s., 89, 100; A. Seubert ...
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BARTOLINO da Novara
A. Tomei
(o Bertolino)
Architetto documentato in Italia settentrionale nella seconda metà del Trecento e nel primo decennio del Quattrocento. L'attività edificatoria documentata [...] forse in occasione di quel frangente dubitare della capacità della torre dei Leoni di resistere a un attacco in massa della popolazione in rivolta, decidendo quindi in favore della costruzione del succitato castello, una struttura fortificata ben più ...
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DARIO I (Dārayavahush; Δαρεῖος; Darīus)
S. Ferri*
Dareiaios figlio di Wishtāspa, in italiano, correntemente, Dario di Istaspe è il nome regale del privato persiano Spantadāta, successo come "Gran Re [...] in piedi dietro il trono: le due figure sono isocefale, però D. è seduto e quindi lo si deve considerare di statura più alta. La capigliatura raccolta in massa alla nuca sotto la benda, la lunga barba a tre zone, ma, più che altro, la lunga veste a ...
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Vedi LUNI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUNI (Luni, Λοῦνα)
Red.
Antica città dell'Etruria nord-occidentale, ai confini della Liguria, situata sulla via Aurelia, presso la riva sinistra della Magra con [...] sono ordinati in un piccolo Antiquarium Lunense.
Bibl.: C. Promis, Dell'antica città di Luni e del suo stato presente2, Massa 1857; G. Sforza, Bibliografia storica della città di Luni e suoi dintorni, in Memorie Acc. Scienze Torino, 2° s., LX ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] democratica, ma il processo generale fu quello di chiusura e irrigidimento dell’oligarchia nobiliare, che dalla crisi economica delle masse contadine traeva motivo per un sempre maggiore arricchimento con l’acquisto a basso prezzo di terre o con la ...
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(arabo Haleb) Città della Siria nord-occidentale (2.098.210 ab., stima 2021, considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del distretto di Halab, situata a 300 m s.l.m. a circa 40 km dai confini [...] a seguito del coinvolgimento della città, a partire dal 2012, nella guerra civile siriana, che ha prodotto la fuga in massa dei civili e una divisione dell'insediamento in un settore ovest controllato dalle forze governative e in un settore est in ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] cultura di Assisi, in Giotto e i giotteschi in Assisi, Roma 1969, pp. 15-59; F. Arcangeli, La ''Maestà'' di Duccio a Massa Marittima, Paragone 21, 1970, 249, pp. 4-14; A. Parronchi, Una Crocifissione duccesca, in Giotto e il suo tempo, "Atti del ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...