ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] a quattro lati e del rapporto fra cornice e corpo prevale sulla espressione del rapporto tra forza portante e massa, cioè della funzione tettonica.
Nell'Asia Anteriore lo sviluppo meno coerente delle forme artistiche rende ancora più difficile una ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] di una costruzione variamente articolata entro una cornice chiusa; il rapporto con il soprastante tamburo della massa costruttiva inferiore che si espande in larghezza; il rilievo dato a importanti spazi interni attraverso particolari finestre ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] maggiore articolazione del blocco orientale con l'inserimento del transetto (per es. Colle Val d'Elsa, fondazione del 1305; Massa Marittima, 1348), nell'adozione dell'impianto basilicale (per es. Genova, metà del sec. 14°; Como, seconda metà del sec ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] più alto di quello considerato desiderabile, cioè inferiore a 200 mg/dl; altrettanto può dirsi per l'indice di massa corporea, che nelle popolazioni dell'Occidente industrializzato è maggiore di 24,9, valore che rappresenta il limite superiore della ...
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Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] : non si tratta più di una frequentazione quotidiana e di massa per lo svago del corpo, ma di uno sfruttamento cosciente boschetti, mitiche grotte e laghi danteschi.
Villeggiatura di massa e décor termale
Il richiamo delle stazioni idrotermali, ...
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Vedi LEMNO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEMNO (Λῆμνος, Limnos)
L. Bernabò-Brea
Red.
Isola dell'Egeo settentrionale, antistante alla costa della Troade con cui è stata culturalmente collegata nella [...] Può trattarsi di un nuovo telestèrion sorto in età ellenistica, quando il vecchio era forse ormai insufficiente a contenere l'aumentata massa dei fedeli.
Le numerose iscrizioni rinvenute (S. Accame, in Ann. Atene, n. 5., iii-v, 1941-43, p. 75 ss.) ci ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] , pp. 101 s.; S. Russo - R. Carozzi, La Gipsoteca dell'Accademia di belle arti di Carrara, Massa 1996; L. Passeggia, Il gesso e la memoria. Il laboratorio Lazzerini 1812-1942, Massa 1997, pp. 99, 113 s., 149, 151 s., 176; Id., The marble trade: the ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] siffatti lavori. A questo proposito un'indicazione della solida reputazione che l'artista godeva, al di là dei confini del ducato di Massa e Carrara, verso la fine della carriera, è data in un passo dell'edizione del 1782 della guida di Bologna di C ...
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Roma antica
Tommaso Gnoli
La città padrona del mondo
La città di Romolo sorse nell’8° secolo, ma è in età etrusca che si sviluppa fino alla prima cinta muraria costruita da Servio Tullio. La caduta [...] la responsabilità, appunto, dell’annona urbana.
È difficile oggi immaginare che cosa potesse comportare il sostentamento di una simile massa di uomini non impegnati, se non in minima parte, nella produzione di cibo. In un’età in cui il trasporto ...
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GIUSTI, Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Firenze il 26 dic. 1624 (Matteoli, 1971, p. 213 n. 25) da Michele, argentiere originario di Lucca (F.S. Baldinucci, p. 179) o di Genova (Sagrestani, [...] aperto su uno squarcio di cielo si stagliano a figura intera il santo con i suoi carnefici, e si affacciano, in massa indistinta, i volti degli astanti. Il torso pallido e il terribile volto di vecchio del santo rivelano un'ascendenza combinata di ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...