FERRERI, Andrea
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Milano il 23 febbr. 1673 da Antonio e Isabella Gnoli. Probabilmente nello stesso anno la famiglia si trasferì a Bologna, dove successivamente il [...] della Vigilanza, accompagnata da due putti reggilampada, oggi collocati sull'altare di S. Lorenzo in cattedrale. L'elegante massa scultorea della Vigilanza, rappresentata come una giovane divinità guerriera con calzari, scudo, lancia, elmo, si rivela ...
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LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] che consente un modellato appena affiorante dalle lastre. Ma mentre con abilità da xilografo il L. scarnifica la massa plastica del giovane in caduta libera risparmiandone soltanto la coscia destra, nelle Parche privilegia una maggiore emersione dei ...
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Vedi CARACALLA dell'anno: 1959 - 1994
CARACALLA (M. Aurelius Antoninus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato a Lione nel 188 d. C. da Settimio Severo e Giulia Domna. A quattordici anni fu sposato [...] , sia con quelli di Settimio Severo, ma sono affini ai busti coevi di Geta: la barba brevissima e la massa compatta, antidecorativa, dei riccioletti poco voluminosi, sono espressi senza lavoro di trapano; il cranio è massiccio, i lineamenti pesanti ...
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BONOMI, Giuseppe, il Vecchio (Joseph the Elder)
Rose Harris Isepp
Nacque a Roma il 19 genn. 1739 e fu fratello di Carlo, professore di teologia a Propaganda Fide. Studiò architettura sotto la guida del [...] chiaro debito verso gli Adam; ma nel campo più propriamente architettonico, il suo stile, per il suo senso di massa e per la libera distribuzione degli intervalli, riveste un carattere di unicità nei confronti di quelle forme di composto classicismo ...
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CERTO, Bonaventura
Francesca Campagna Cicala
Nato a Messina, frate minore conventuale, è noto per la sua attività di architetto a Trapani dal 1630 al 1646.
Non si hanno altre notizie al di fuori dell'attività [...] adozione di schemi vignoleschi, l'architetto ricerca un senso chiaroscurale più profondo e corposo, espresso nel movimento della massa muraria che alleggerisce il severo ordine tuscanico. La chiesa, la cui facciata fa corpo con la costruzione dell ...
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Vedi MOHENJO-DARO dell'anno: 1963 - 1995
MOHENJO-DARO
A. Tamburello
Antica città del Sind sulla riva destra dell'Indo. Appartenente culturalmente alla Civiltà dell'Indo o di Harappā (v. indiana, arte), [...] più peggiorando e ciò forse parallelamente al crescere della popolazione. Taluni hanno supposto che la città venisse accogliendo una massa di profughi, rifugiatisi in cerca di sicurezza e di riparo dalle invasioni degli Arii. Ad opera di questi ...
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BRANDIMARTI, Benedetto
Isa Belli Barsali
Pittore, figlio di Brandimarte, se ne ignorano la data di nascita (presumibilmente intorno al 1562)e quella di morte. Il Martini lo dice allievo di Agostino [...] delle cose di Lucca, Lucca 1721, pp. 275, 297; G. C. Martini, Viaggio in Italia [1725-1745], a cura di O. Trumpy, Massa-Modena 1969, p. 295; R. Soprani-C. G. Ratti, Delle vite de' pittori scultori ed architetti genovesi, I, Genova 1768, p. 467 ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] Obregón, A. de la Huerta e P.E. Calles. La nuova élite rivoluzionaria si assicurò una base di massa tramite il controllo governativo su sindacati operai e associazioni contadine, in seguito confluiti nel Partido nacional revolucionario (PNR), creato ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] parte integrante dei ludi, ma in età imperiale il t. tese a diventare una manifestazione cara, piuttosto che alle masse, alle élites colte, mentre i giochi, nelle loro varie forme, restavano il divertimento preferito del popolo romano.
Il connaturato ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] cercò subito di ripristinare la normalità democratica, ma le masse degli operai, che avevano visto il loro tenore di ottenuto il 34,6% dei consensi, e il peronista dissidente S. Massa (21,25%); al ballottaggio - il primo nella storia dell'Argentina - ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...