LAGOPESOLE
A. Cadei
Castello a monte dell'omonimo abitato, su una derivazione del massiccio del Vulture tra le valli del Bradano e del Basento, od. frazione del comune di Avigliano (prov. Potenza).Né [...] della cappella, in elegante bugnato di grande modulo e talora a largo bordo che li stacca quasi come torri dalla allungata massa edilizia. Un simile procedimento a cuci-scuci è documentato nel 1239 per il rifacimento dei cantonali di tre torri del ...
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PARDINI
Roberto Paolo Novello
– Famiglia di scultori e architetti di Pietrasanta, attivi fra il XIV e il XV secolo a Lucca e in Versilia. I maggiori esponenti furono i fratelli Bonuccio e Antonio, figli [...] Altre statue in marmo attribuitegli, quali l’Annunciazione della pieve dei Ss. Vitale e Giovanni Battista di Mirteto di Massa (Burresi, in Niveo de marmore..., 1992) e il S. Giovanni Battista della Collezione Salini ad Asciano (Marangoni, 2006), sono ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] una sua scagliola con Prospettiva di mare, ora dispersa, fu donata al papa Clemente XIV da monsignore Cesare Massa Salazzo di Tortona e collocata nel Museo Vaticano; nel 1779 Giuseppe Bencivenni Pelli, per incarico del granduca Giuseppe, acquistò ...
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CHECCHI, Arturo
Antonio Pandolfelli
Nacque da Emilio ed Erminia Vannucci il 29 settembre 1886 a Fucecchio (Firenze), dove, studente delle scuole professionali, fu avviato allo studio del disegno da [...] e 1975 a Perugia, nel '73 a Fucecchio, nel '74 a Firenze (palazzo Strozzi) e nel 1975 nel palazzo Malaspina a Massa. Nel 1976 nell'abbazia di Vallombrosa è stata esposta la sua produzione a carattere religioso. Nel 1975 sono state collocate due sue ...
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LEKYTHOS (λήκυϑος)
E. Paribeni
La parola viene impiegata sin dall'età omerica a designare un tipo di vaso per oli e profumi (Od., vi, 79). È da ritenere d'altra parte che per gli antichi il nome restasse [...] diluita sino ad assumere trasparenti toni dorati, che tuttavia gli artisti impiegano con suggestivi effetti di stacco e di massa sullo sfondo gessoso dell'ingubbiatura. È da ammettere che le lèkythoi a fondo bianco fossero destinate unicamente a usi ...
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Vedi DIADEMA dell'anno: 1960 - 1994
DIADEMA
L. Breglia
È nel suo significato più generico un nastro, o benda, o cerchio che cinge il capo; specificamente invece, sta ad indicare un emblema di distinzione [...] celati nella chioma, sulle orecchie, o agganciati ad una benda o ad una opistosphendòne che stringe dietro il capo la massa dei capelli. La superficie dell'àmpyx, talora liscia ed ornata solo nei bordi, è altra volta decorata con elementi sovrapposti ...
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CAUDIUM
G. d'Henry
Capitale dei Sanniti Caudini, odierna Montesarchio, nota soprattutto per la vittoria dei Sanniti sui Romani del 321 a. C. (Liv., ix, 2 e s., 27; Flor., i, 16; Eutrop., ii, 9; Oros., [...] parte, invece, appartiene alla seconda metà del IV secolo. Alcuni di questi vasi sono del gruppo A.V.; ma la grande massa proviene dalla fabbrica di Cuma. Estremamente interessante è anche il fatto che a C. si siano rinvenuti molti vasi di fabbrica ...
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FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] medioevale e moderna in quell'università.
Morì improvvisamente la mattina del 4 ag. 1916 nella villa di famiglia di Massa Lubrense (Napoli).
Gli ultimi suoi lavori pubblicati erano stati Per il pavimento della cappella di ser Gianni Caracciolo nella ...
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BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] straordinaria penetrazione del tema (Giudizio universale), una eccezionale capacità nel disporre con equilibrio la gran massa di personaggi, arricchendola di notazioni individuali senza perder di vista il sentimento collettivo determinante. Vengono ...
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Vedi DAUNI, Vasi dell'anno: 1973 - 1994
DAUNI, Vasi
F. Tiné Bertocchi
La regione dauna, compresa tra il Fortore a N, l'Ofanto a S, le ultime propaggini dell'Appennino ad O e l'Adriatico ad E, partecipa [...] Accanto ad alcuni esemplari ancora decorati, provenienti da fabbriche canosine (v. canosini, vasi, vol. ii, p. 317) la massa della produzione locale, pur conservando forme tradizionali, è priva di qualsiasi elemento decorativo.
Mentre i prodotti del ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...