STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] fine del V e del IV sec. a. C.
Con Alessandro si ha semmai a ritracciare il cammino opposto. Attraverso l'enorme massa di ritratti del principe è il suo volto appassionato e vibrante che viene ad essere ereditato dagli dèi e dagli eroi più giovani ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] modo di valersi di artisti come Giulio Romano, Peruzzi, Antonio da Sangallo il Giovane e Jacopo Sansovino e la cui massa di progetti rappresenta uno dei più importanti laboratori di soluzioni progettuali del tempo. Tra essi, i numerosi eseguiti da ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] . Una colonna superstite è quella eretta da Paolo V dinanzi alla facciata della b. di Santa Maria Maggiore. L'enorme massa di muratura è movimentata dalle nicchie delle pareti, dal cassettonato delle vòlte e dai grandi finestroni che si aprono nelle ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] , che sconfisse il re Demetrio Poliorcete (e il suo architetto, Epimaco di Atene) con un semplice stratagemma, cioè una massa di fango, detriti e immondizie che, convogliati adeguatamente, impantanarono l'enorme helépolis (un tipo di torre da assedio ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] .
Gli inizi della III fase (primo orientalizzante) sono caratterizzati dall'apparire di ceramica protocorinzia. Con questa appaiono in massa in tutta l'Italia peninsulare molti nuovi tipi di fibule, spesso associati, nei corredi più antichi, con le ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] in profondità (absidi milanesi, secc. 10°-11°; Arslan, 1954) o con nicchie - per es. nell'abbazia di S. Caprasio ad Aulla (prov. Massa-Carrara) e in S. Maria di Fagna in Italia, in Saint-Pierre a Xhignesse in Belgio - che rappresentano in forma anche ...
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Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] cade al centro, tra le gambe, non più unicamente su una sola: ùna conseguenza di una nuova impostazione dei piedi. Le masse muscolari del petto accennano ad una elasticità che è già lontana dalla gravità dei piani del Doriforo. È la dimostrazione più ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] e nell'introduzione, nella seconda sezione dell'edificio, di una coppia di lesene per faccia con conseguente arretramento della massa muraria. Poiché Giotto, come si apprende dall'anonimo commentatore bolognese di Dante della fine del Trecento (v ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] l'interpunzione. Una qualità analoga si ritrova in alcune pietre miliari ufficiali che sono di gran lunga più eleganti della massa di iscrizioni conservate di quest'epoca. All'età omayyade sono stati datati numerosi fogli pergamenacei con i testi del ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] imponeva scrupolose ricerche preliminari e la sfida di notevoli vincoli compositivi, quale la leggibilità nelle affollate scene di massa - problema più volte ripreso e ulteriormente sviluppato, nel 1835, in un quadro come Il papa Urbano II sulla ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...