ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] di Genova vengono ripresi e sviluppati: le forti modanature orizzontali scompongono la rigidezza geometrica dei volumi, la massa delle superfici vetrate ne accentua la trasparenza, la soluzione del tetto praticabile e collegato al giardino ne ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] della maga, nell'alternarsi di zone lumeggiate e masse d'ombra scura dello straordinario lussureggiante paesaggio.
La laterali di un trittico già nella chiesa di S. Paolo a Massa Lombarda (ora a Milano, Pinacoteca di Brera), raffiguranti S. Giovanni ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] , passim. Sulla sua figura di intellettuale di sinistra: N. Ajello, Intellettuali e PCI: 1944-1958, Bari 1979, ad Indicem; P. Alatri, Intellettuali e società di massa in Italia: l'area comunista, 1945-1975, in Incontri meridionali, 1980, pp. 7 ss. ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] da altri paesi, secondo il sistema delle liturgie (prestazioni obbligatorie), anche se nessuna cronaca musulmana parla di trasferimenti in massa di a. e muratori, come avveniva invece per i vasai e per altri artigiani. Talvolta erano gli stessi a ...
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NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] in posizione più elevata; ai suoi piedi giace la giovenca. Ai corpi scuri dei due protagonisti di primo piano si opponeva la massa più chiara della figura di Io nel fondo, con una sintassi piramidale che aveva il suo vertice nella testa velata dell ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] e simbolici prima assenti, come l'Amnós o 'Agnello sacrificato'; ma nella regione si rimane comunque lontani dalla massa dei nuovi soggetti creati o adattati per la pittura monumentale che caratterizzano la fine del Medioevo nel mondo bizantino ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] torna ad imporsi un fermo limite perimetrale che definisce la v. in un rettangolo, e rafforza il senso della massa muraria costruita.
Nelle province europee si consolidano e si ampliano i temi proposti sviluppando articolazioni interne con prevalenza ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] l'area era intensivamente coltivata in età etrusca. Così viene anche confermata l'ipotesi suggerita dalla rete stradale, che la massa della popolazione di V. viveva in città ed usciva per lavorare i suoi campi. Un'altra impressionante opera idraulica ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] ). In India i concetti spaziali derivati dalla Persia si unirono a una sensibilità propria delle popolazioni indù per la massa e per il particolare, espressa soprattutto nell'incisione dell'arenaria e della pietra dura. L'architettura delle m. turche ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] Roma, galleria Canova, 1971; Città di Castello, Il Pozzo, 1971; Siena, La Mossa, 1972; Firenze, Il Fiorino, 1972; Massa, Castello Malaspina, 1973; Salsomaggiore, Terme Berzieri, e Terme Zoja, 1974; Roma, La Nuova Pesa, 1974; Casola in Lunigiana, 1975 ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...