BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] passione il venerdì santo) sono da considerarsi gli immediati antecedenti degli interventi catechetici teatrali, che coinvolgevano una grande massa di popolo. Elaborati tra i secc. 9° e 10°, i drammi liturgici si sono diffusi capillarmente in tutta ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] su un letto o su una tavola di legno e in un primo tempo, fino in età severiana, avvolti in bendaggi con masse di tessuti usate come riempimento delle parti rientranti (ad es., attorno al collo) e per il migliore allineamento del corpo. Si ricercava ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] quelli di Alberuela de Tubo, Gabarda e Tormos in Aragona, realizzati con pietra da taglio ben squadrata, o in piccoli massi e blocchi d'argilla, come nella serie di fortificazioni della costa orientale.Soprattutto nei contadi catalani e nel regno di ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] che Agnolo di Ventura alla fine di quell'anno era impegnato per incarico del Comune di Siena alla fortificazione di Massa Marittima, il monumento della cappella di S. Silvestro dovrebbe risalire al 1335. In questo anno un ramo della famiglia Bardi ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] (Beregnardo, Belgioioso, Mirabello, Cozzo, Mede). Numerosi castelli di montagna e di collina mostrano una più dinamica impostazione delle masse, come è evidente nei resti del castello di Oramala (prov. Pavia) e di Breno, ma anche nei castelli di ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] , 65, già 1284, c. 10v); il mutamento di funzione si rende qui particolarmente evidente dal numero di finestre aperte nella massa della fortezza e dal moltiplicarsi di eleganti torrette sovrastate da banderuole con emblemi. Già alla fine del regno di ...
Leggi Tutto
Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] terreno una degna sistemazione. O. Hamdi fece istituire, in pari tempo, una legge sulle antichità che le dichiarava, in massa, proprietà dello Stato e ne impediva l'esportazione all'estero. La direzione del museo provvedeva ai fondi necessari per gli ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] o modulo stellare. Dal punto di vista tecnico, qui ci si trova dinanzi a un tour de force, dove una massa apparentemente enorme sembra non essere tenuta da alcun sostegno. Quest'effetto si ottiene con un uso assai sofisticato della singola unità ...
Leggi Tutto
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...