MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] del M. in opere di responsabilità paterna si manifestano nella Visitazione e santi per la chiesa di S. Agostino a Massa Marittima e nel Rinaldo abbandona Armida (Siena, collezione privata: ripr. in Rutilio Manetti, 1978, p. 131). Un ruolo maggiore ...
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FOLO, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 24 nov. 1797 da Giovanni, incisore, e Anna Maria Zappati. La sua formazione si svolse a Roma dove frequentò l'Accademia nazionale di S. Luca dal 1816, [...] una timida riproposizione di stilemi cinquecenteschi romani e fiorentini. Tra il 1843 ed il 1846 progettò l'ampliamento della casa di F. Massa, in via dei Sediari 1-13 e via del teatro Valle 30-32, con il pianterreno e le parti terminali rivestiti in ...
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CENNINI, Bartolommeo
Bruno Santi
Figlio del fonditore fiorentino Giovanni Battista, si ignora quando egli sia nato, e non si conoscono neanche i termini cronologici della sua prima attività. Il fatto [...] nella chiesetta di S. Sebastiano a Boccheggiano, paese natale dell'Agostini e piccolo centro minerario nei pressi di Massa Marittima, dove è tuttora conservata. Gli impegni romani continuarono per il C. nella collaborazione che certamente egli ebbe ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] . Proprio alla metà del decennio dovrebbero essere collocate l'Immacolata con i ss. Giuda apostolo e Carlo Borromeo, del duomo di Massa Marittima, e la Visitazione, della chiesa di S. Stefano a Siena.
In tutte le opere più significative dipinte dal M ...
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GIACOMO di Nicola da Recanati
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Recanati, attivo in area marchigiana nel XV secolo.
La prima notizia relativa [...] di Giovanni, che nel 1415-16 lasciava tracce della sua attività in S. Venanzio a Fabriano, nonché a Camerino e a Massa Fermana, si legge nei Ss. Battista e Francesco raffigurati nella tavola di Macerata, ripensati sulle due tavole con Quattro santi ...
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GHIRRI, Luigi
Elisabetta Palmieri
Nacque a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, il 5 genn. 1943, da Pavesio, di professione falegname, e da Anna Cagarelli. Nel 1946 si trasferì con la famiglia [...] e surreale del G. sottolinea il carattere fittizio della visione della realtà proposta dai mezzi di comunicazione di massa.
Dal 1970 al 1979 il G. lavorò contemporaneamente a numerosi cicli che, concepiti come una struttura aperta, prevedevano ...
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FARIANO (Farriano, Farigliano), Giovanni Francesco
Cristina Giudice
Figlio di Carlo, che risulta impiegato negli anni 1700-1702 presso la corte di Vittorio Amedeo II come pittore di carrozze (Schede [...] a grottesche (Griseri, 1988, fig. 32). Al F. è attribuita anche una porta del gabinetto cinese, eseguita in collaborazione con Pietro Massa (ibid., fig. 33; Midana, 1925, tav. 33 l'assegnava al Minei). Non si conoscono le date di queste opere; invece ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] in uno studio associato prima con i tre collaboratori di più lungo corso (Marco Buffoni, Francesca Fenaroli e Vittoria Massa) cui in seguito si aggiunse anche la nipote, Nina Artioli.
Nonostante il grande impegno professionale, che la terrà occupata ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] d'art) e nella Simulazione (Angers, Musée des beaux-arts). La Fuga in Egitto, del 1642, in S. Agostino a Massa Marittima, e il Martirio di s. Iacopo (Firenze, chiesa del Carmine), dello stesso anno, segnano il definitivo orientamento del L., nel ...
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GORDIGIANI, Eduardo
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 18 genn. 1866 dal pittore Michele e da Gabriella Coujère. Terminati gli studi classici al collegio Domengé nel 1880, intraprese, per volere della [...] di pittura in Firenze, Firenze 1891, p. 24; A. De Gubernatis, Diz. degli artisti italiani viventi, Milano 1892, p. 593; A. Del Massa, 100 opere di E. G. (catal.), Genova 1938; M. Gallian - C. Marchesi - G. Petrelli, E. G. (catal.), Firenze 1948; L ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...