Ecclesiastico italiano (n. Marradi, Firenze, 1942). Ordinato sacerdote nel 1966, nel 1979 gli è stato affidato l’incarico di rettore del Seminario Maggiore. Nominato nel 1994 vescovo di Massa Marittima-Piombino, [...] nel 1998 viene trasferito nella sede vescovile di Arezzo-Cortona-Sansepolcro. Nel 2009 viene promosso arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e nel 2014 è stato creato cardinale. Durante il suo episcopato ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] il 24 sett. 1947.
Una parte cospicua della sua biblioteca (circa 900 volumi) fu lasciata alla Biblioteca civica di Massa (fondo Lemmi).
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero dell'Interno, Divisione polizia politica, Fascicoli ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] la famiglia. Giovane irrequieto, abbandonò ben presto gli studi, per cercarsi un lavoro come tipografo, prima nella città natale, poi a Borgotaro, dove entrò in contatto con l'associazione tipografica, ...
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Scultore senese (prima metà sec. 14º). Si formò, probabilmente, nell'ambito della bottega di Tino di Camaino, come attestano le sue opere: l'arca di S. Cerbone nel duomo di Massa Marittima (1324), la Madonna [...] degli storpi e il sepolcro dell'arcivescovo Guidotto de' Tabiati in quello di Messina (1333) ...
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Fisico (New York 1918 - Los Angeles 1994), prof. (1947) alla Harvard University. Ha portato contributi fondamentali all'elettrodinamica quantistica; nella nuova formulazione, relativisticamente invariante, [...] viene risolto mediante la rinormalizzazione della massa e della carica il problema relativo all'interazione tra una particella e il campo da essa stessa generato. Per queste ricerche gli è stato conferito il premio Nobel per la fisica nel 1965. ...
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Diplomatico estense (Reggio nell'Emilia, 1706 - Modena 1777). Figlioccio del duca Rinaldo I, fu da questo inviato in missione nel 1734 in Germania, nel 1735 a Parigi. Governatore civile di Massa e Carrara, [...] membro del Consiglio di governo del ducato di Modena durante l'assenza del duca Francesco III governatore di Milano e generale delle truppe, eresse l'Arsenale e l'Armeria. Tradusse tragedie di Corneille, ...
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Regista teatrale e cinematografico e teorico ceco (Humpolec, Jihlava, 1894 - Praga 1953). Membro del gruppo d'avanguardia Devětsil ("Il farfaraccio"), coltivò in principio la recitazione corale e gli spettacoli [...] di massa. Fu per lunghi anni regista del Teatro Liberato. Dopo la seconda guerra mondiale fu regista del Teatro Nazionale di Praga, del quale divenne nel 1948 direttore. Dai più audaci esperimenti moderni (Apollinaire, Cocteau, Jarry, Nezval) seppe ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] con molti beni alle falde del Monte Amíata, erano stati ammessi nell'ordine patrizio di Siena già nel 1300; ma nel '500 questa famiglia si sarebbe estinta, quando i figli di Mario Bandini rimasero senza ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] dopo la morte del padre, la signoria di Castel del Rio e Massa Alidosio, in comune con i cinque fratelli. Per impedire che gli abitanti principio del 1504 l'A. sostituì il vescovo di Massa, Ventura Benassai, nell'ufficio di tesoriere pontificio; il 7 ...
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Uomo politico francese (Lione 1530 circa - ivi 1595). Avvocato del re di Francia nella città di Lione, vi fu diretto ispiratore, dopo la strage della notte di San Bartolomeo, dell'esecuzione in massa di [...] calvinisti (i Vespri Lionesi: 31 ag. 1572) ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...