Nome d'arte dell'attrice cinematografica statunitense Margarita Cansino (New York 1918 - ivi 1987); debuttò a sei anni come ballerina. Nel cinema dal 1935, interpretò varî film, ma il suo maggior successo [...] fu Gilda (1946), con il quale il suo ideale di bellezza sensuale ed esotica entrò a far parte della cultura di massa, tra gli anni Quaranta e Cinquanta. Tra gli altri suoi film: Only angels have wings (1939); Cover girl (1943); The lady from Shanghai ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] valtellinese. Alcuni anni dopo nacque la sorella Vera.
Seguendo gli spostamenti della famiglia trascorse l’infanzia tra Brescia, Massa e Ivrea città, quest’ultima, nella quale frequentò le scuole medie e superiori. Al termine degli studi liceali ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] dello Stato senese membri del Sacro Militare Ordine di Santo Stefano Papa e Martire, Pisa 1993; G. Greco, La Chiesa di Massa e Populonia in età medicea, in Populonia e Piombino in età medievale e moderna. Convegno di studi (Populonia, 28-29 maggio ...
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Economista (Cambridge 1883 - Firle, Sussex, 1946). Considerato una delle figure fondamentali della scienza economica, il suo pensiero e le sue opere hanno influenzato l'elaborazione economica, sociologica [...] . L'insoddisfazione per l'incapacità delle teorie economiche a dare spiegazioni e indicazioni convincenti di fronte alla disoccupazione di massa, dovuta alla crisi del 1929, portò K. a elaborare la sua rivoluzionaria tesi, esposta nella celebre opera ...
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CATANIA, Paolo
Salvatore Nigro
Nipote del poeta Antonio Veneziano, nacque a Monreale nel 1591 c. Il 21 luglio 1610 entrò nel convento monrealese di S. Maria, dove indossò l'abito dell'Ordine di S. Benedetto. [...] Monaco di facile carriera (fu decano, priore e, infine, abate di S. Pietro di Massa), fra i contemporanei ebbe fama di predicatore colto e suasivo, oltre che di storiografo erudito, e soprattutto, di moralista piuttosto che di poeta.
Mentre non ...
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Pseudonimo del fotografo statunitense d'origine ungherese André Friedmann (Budapest 1913 - Thai Binh, Vietnam, 1954). Iniziò la sua attività a Berlino; si trasferì poi a Parigi con l'ascesa dei nazisti [...] fu presente sui principali fronti come fotoreporter, realizzando drammatiche immagini di scene di combattimento e fotografie di massa altamente significative. Collaboratore della rivista Life, fu tra i fondatori (1947) dell'agenzia Magnum-Photo. Morì ...
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Astrofisico (Varna, Bulgaria, 1898 - Pasadena, California, 1974). Iniziò la sua carriera scientifica in Svizzera, a Zurigo, ma nel 1925 passò negli USA, e fu prof. di fisica teorica (1929-41) e quindi [...] 'ammasso della Chioma di Berenice; utilizzando il teorema del viriale per stimare la massa totale dell'ammasso, trovò che vi era una quantità maggiore di massa di quella che poteva essere stimata in base alle parti visibili delle galassie, deducendo ...
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Fisico (Ostrava, Moravia, 1895 - Klosterneuburg 1976). Professore (1937) all'univ. di Vienna, poi (1940) all'univ. di Berlino. Nel 1943 fu nominato direttore dell'Istituto Max Planck per la chimica; poi [...] (1947-65) l'istituto di chimica. Si è occupato della sistematica dei nuclei atomici e della tecnica degli spettrografi di massa, costruendo, in collaborazione con R. Herzog, un particolare tipo di spettrografo a focalizzazione sia di velocità sia di ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] al Cibo. Questi, che nel settembre era stato privato dal papa della legazione di Bologna, accolse l'11 maggio dell'anno dopo a Massa l'imperatore, ivi giunto reduce da Napoli e da Roma. Dopo il ritomo del duca a Firenze il C. continuò a vivere alla ...
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Michels, Roberto
Sociologo tedesco naturalizzato italiano (Colonia 1876-Roma 1936). Prof. di economia politica a Basilea (1914-18), dal 1929 prof. a Perugia; socio corrispondente dei Lincei (1935). Sulla [...] sul processo di formazione delle élite: la sua tesi è quella dell’inevitabilità dell’egemonia degli apparati sulle masse e delle élite dirigenti sugli apparati. Di qui il suo atteggiamento sempre più pessimistico sulle possibilità di un autogoverno ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...