Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] 4,5 miliardi di anni fa (Gough, 1981). In questo periodo, nel Sole l'idrogeno si trasformava in elio aumentando la massa molecolare media. Questo fenomeno, a sua volta, causava un incremento della densità e della temperatura all'interno del Sole e un ...
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Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] curva caratteristica, che si ottiene riportando (fig. 4) sull’asse delle ascisse la distanza r del baricentro di una delle masse attive dall’asse di rotazione e sull’asse delle ordinate i corrispondenti valori della forza centrifuga Fc. Per un punto ...
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tensioattivo In chimica fisica, sostanza (detta anche sostanza tensioattiva) che, disciolta in quantità anche molto piccola in un liquido, fa diminuire notevolmente la tensione interfaciale che compete [...] J.W. Gibbs trovò (1876) la seguente relazione per la differenza Γ fra la concentrazione del soluto sulla interfase e quella nella massa interna della soluzione:
dove R è la costante dei gas perfetti, T la temperatura. L’isoterma di Gibbs (in cui, a ...
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Equilibrio chimico (p. 151). - L'ipotesi che i sistemi chimici possano essere trattati come sistemi ideali è stata particolarmente fruttuosa, ha costituito la base, davvero semplificatrice, sulla quale [...] Tetrode, i quali indipendentemente sono pervenuti alla stessa relazione:
dove V = volume molecolare, N = costante di Avogadro, m = massa molecolare effettiva, k = costante di Boltzmann, T = temperatura assoluta, h = costante di Planck ed e = base dei ...
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effettore allosterico
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Legante in grado di modulare la posizione dell’equilibrio tra due (o più) conformazioni di proteine oligomeriche, regolandone in tal modo l’attività [...] stabilizzano e rendono maggiormente compatta la struttura T dell’Hb. In generale, se non si osservano cambiamenti della massa della proteina (ovvero, se non c’è una dissociazione della proteina nelle sue subunità), il termine cambiamento allosterico ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] anche all’iride. La retina è il tessuto in cui si verifica il maggior consumo di ossigeno per unità di massa. Il metabolismo cellulare è prevalentemente aerobico, anche se la glicolisi è fondamentale per l’espletamento della funzione visiva. Nella ...
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Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] elettroni liberi presenti nel mezzo (ioni eventualmente presenti interagiscono assai più debolmente, a motivo della loro assai più grande massa): il mezzo, per essere assorbente nei riguardi di tali onde, deve essere quindi un mezzo conduttore e per ...
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Glicide semplice, ovvero che non può essere decomposto per idrolisi. I m. non sostituiti hanno formula generale (CH2O)n (con n=3, 4, 5, ...); sono molto diffusi in natura sia allo stato libero che in combinazione [...] ottengono gli osazoni, classicamente utilizzati per l’identificazione dei m.; per riscaldamento si decompongono liberando acqua e dando una massa di colore più o meno scuro (caramello) e se il riscaldamento viene condotto in presenza di acidi forti ...
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Denominazione di vari dispositivi mediante i quali si effettua la separazione di sostanze diverse. Hanno pure, genericamente, il nome di s., o diaframmi s., corpi come lastre, tubi, involucri ecc., aventi [...] velocità e L la lunghezza del separatore. Per particelle con masse a riposo m1 e m2 si ha in approssimazione ultrarelativistica una i differenti tempi impiegati dalle particelle di differente massa per coprire la distanza tra due cavità a ...
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Parte della chimica analitica applicata che ha per oggetto la determinazione della quantità di acqua contenuta in un campione. Si distinguono metodi che prima della determinazione richiedono la separazione [...] di acqua in campioni solidi, liquidi e gassosi di dimensioni piccole. Anche la risonanza magnetica nucleare, la risonanza paramagnetica elettronica e la spettrometria di massa si sono rivelate in parecchi casi tecniche acquametriche efficienti. ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...