L'autarchia economica, produzione programmata intesa a conseguire la massima possibile indipendenza del paese, fu tentata in Italia in funzione di una concezione statale dalla quale ripeteva l'origine [...] deve dimenticare l'esistenza di recenti dottrine economiche che, condizionando l'optimum produttivo alla piena occupazione di tutta la massa di lavoro disponibile nel paese, tendono a una disciplina sempre più vasta e sempre più profonda di tutte le ...
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Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] figlio solo, in campagna la norma è tre o più. In meno di 20 anni l'immigrazione interna porterà tutta questa massa a vivere e produrre reddito in grandi metropoli, con un processo di inurbamento che secondo le stime riguarderà 600 milioni di persone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] merce. Infatti, in uno dei suoi passi più suggestivi, egli scrive che il valore delle merci è determinato dal confronto tra la massa di tutti i beni presenti sul mercato e la quantità di oro e d’argento che si ha a disposizione. Ogni bene rappresenta ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] . In questa circostanza Bonaldo Stringher, direttore generale della Banca d'Italia, lo conobbe e cominciò ad apprezzarlo. Poiché una gran massa dei titoli del debito da convertire era collocata all'estero, ben presto l'A. fu inviato a Parigi quale ...
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DE FORNARI, Raffaele
Giovanni Nuti
Figlio di Nicolò e fratello di Gabriele, nacque a Genova nella seconda metà del secolo XV. Dal padre ereditò sia una solida e sviluppata attività commerciale in tutto [...] Camajani, Il "Liber Nobilitatis Genuensis" e il governo della Repubblica di Genova fino all'anno 1797, Firenze 1965, p. 213; P. Massa, L'arte genovese della seta nella normativa del XV e XVI sec., in Atti della Soc. ligure di storia patria, n. s ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] meccanica un s. di unità si dice assoluto oppure pratico (o tecnico) a seconda che siano assunte, come grandezze fondamentali, lunghezza, tempo e massa oppure lunghezza, tempo e forza. Sono s. assoluti il s. CGS (cm, g, s) e il s. MKS (m, kg, s). Da ...
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Biologia
Area di d. (o d. areale) La superficie geografica su cui è distribuita una data specie animale o vegetale; può essere più o meno ampia o ristretta, continua o interrotta.
Fisica e chimica
1. [...] dal fatto che gran parte del salto motore, cioè della differenza di concentrazione fra la superficie limite e la massa del fluido, resta concentrato praticamente in uno strato limite, o film, aderente alla superficie limite, o interfaccia, attraverso ...
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Presso gli antichi Romani, le rendite annuali dello Stato, in denaro o in natura, e in altri periodi, l’insieme dei più essenziali prodotti agricoli ottenuti da un determinato territorio anno per anno. [...] , ossia della consegna diretta dei beni dai produttori all’autorità; i divieti all’esportazione; gli acquisti di massa conclusi all’estero direttamente dallo Stato; il razionamento o tesseramento, mediante fissazione dei consumi massimi consentiti ai ...
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GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] Napoli 1979; E.F. Vogel, Japan as No. 1, Cambridge (Mass.) 1979; S. Flanagan, K. Steiner, E. Krauss, Political opposition ., dove l'avanguardia era sempre stata considerata inaccessibile alla massa, la New Painting non ha avuto ragione di apparire, ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] di metri, corre ancora impetuoso in un alveo ingombro di rocce e massi, ma più a valle si fa più ampio e più tranquillo. Orientale Italiana con sede ad Addis Abeba, dal quale dipende una massa di 300 apparecchi con 600 piloti.
Culti. - Chiesa copta. ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...