Affermazione, proposizione, tesi, opinione che, per il suo contenuto o per la forma in cui è espressa, appare contraria all’opinione comune o alla verosimiglianza e riesce perciò sorprendente o incredibile. [...] altezza h (v. fig.), la forza F che si esercita sul fondo è in tutti la stessa, malgrado la diversità di massa liquida contenuta nei vari recipienti. Il fatto si spiega osservando che tale forza F, risultante delle sole pressioni sul fondo, non ...
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TELEFONO
Paolo de Ferra
(XXXIII, p. 405; App. II, II, p. 959; III, II, p. 909; IV, III, p. 595)
A partire dagli anni Ottanta l'evoluzione della telefonia è stata caratterizzata da un'incalzante sequenza [...] Considerando il grado di sviluppo di paesi diversi si usa identificare quattro livelli: sottosviluppo, fase industriale, consumi di massa e fase postindustriale. Vari parametri aiutano a definire in quale livello è situato un certo paese in un certo ...
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OROLOGIO
Giuseppe Brusa
(XXV, p. 588)
Dopo sette secoli l'o. meccanico ha perduto il primato nel campo della misura del tempo. Gli o. al quarzo si sono imposti anche tra i modelli da portare sulla persona. [...] di modelli delle categorie inferiori. Questi comunque sono rimasti pur sempre condizionati dai bassi costi e dalla produzione di massa in funzione di vendite su vasta scala attraverso miriadi di sbocchi. Un caso limite è stato raggiunto nei primi ...
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VIETNAM (App. II, 11, p. 1114; III, 11, p. 1094)
Sandro Bordone
Con la proclamazione della Repubblica Socialista del V. (25 aprile 1976) si è conclusa una delle fasi più travagliate della storia del [...] , democratiche e pacifiche", da organizzazioni rivoluzionarie di massa). Riunita ad Hanoi il 24 giugno, l'Assemblea ha impressionato gravemente l'opinione mondiale l'esodo in massa dei profughi, che hanno abbandonato il territorio vietnamita in ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] ad Ind.; P. Grifone, Il capitale finanziario in Italia, Torino 1971, pp. 44-55; S. Lanaro, Pluralismo e società di massa nel dibattito del primo dopoguerra (1918-1925), in L. Sturzo nella storia d'Italia. Atti d. Convegno internaz. di studi promosso ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] , a cura della R. Accad. dei Lincei, Milano 1912); essa nasce innanzitutto da una teoria psicologica dell'"uomo di massa rurale" (mutuata da Messedaglia e da Pantaleoni per quanto riguarda il paragone fra disagio psicologico e disagio economico), per ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] '46 al dicembre del '47 il numerario in cassa passò da circa lire 1.439.000 a 6.625.000), mentre la massa dei biglietti in circolazione passava contemporaneamente da lire 4.200.000 circa a 8.644.000, con un rilevantissimo scarto tra la circolazione ...
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ARNOLFINI, Vincenzo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 23 sett. 1515. Visse per lo più a Lione, Parigi e Anversa, fin dalla [...] a 700.000 o a 800.000 scudi e causando gravi perdite non solo ai vari mercanti fiorentini di Lione, ma a una massa di piccoli risparmiatori di Lucca, i cui capitali, investiti nella compagnia, ammontavano a circa 180.000 scudi. Questa compagnia era ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] necessità i magistrati potevano fare la leva senza l’osservanza delle norme ordinarie e richiedere un giuramento in massa (coniuratio) ai cittadini, che accorrevano al loro appello straordinario (delectus tumultuarius). Mario (fine del 2° sec. a.C ...
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Botanica
Complesso delle parti del fiore che rimangono dopo la fecondazione e contribuiscono a propagare la pianta per mezzo dei semi; è presente soltanto nelle piante Fanerogame, perciò dette anche Spermatofite. [...] per la presenza di cera, opaco o vellutato per rivestimenti di peli fitti e minuti. L’endocarpo forma spesso un’unica massa con il mesocarpo ed è talora rappresentato da uno strato di cellule epidermiche più o meno sottili oppure da un complesso ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...