Compensazione internazionale. - Di regola, il valore delle esportazioni di un paese trova compensazione nel valore delle importazioni effettuate in un certo periodo di tempo, nonostante che il valore di [...] fra paesi che hanno un ammontare di debiti verso l'estero maggiore dei crediti esteri e che non posseggono un'adeguata massa di manovra aurea, la cui esportazione basti a saldare il deficit.
Finora i tentativi di cui si ha notizia sono certamente ...
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Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] entità del problema venne riconosciuta per la prima volta verso la prima metà del XVI secolo in Inghilterra, con la comparsa di masse di contadini non più legati al manor né ad alcun superiore feudale; la loro graduale trasformazione in una classe di ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] , 1899, p. 58).
Artefice principale di questa strategia di sviluppo orientata al buon mercato e al consumo di massa fu indubbiamente Egidio, tanto conservatore in politica (così da sostenere gli elementi liberali moderati e inimicarsi i cattolici ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] vennero confutati dai massimi dirigenti della stessa, C. Frigo (ibid., pp. 161-68), A. Bachelet (ibid., pp. 190-97), M. Massa (ibid., pp. 231 s.), che miravano a giustificare, in questo modo, il proprio operato.
Una vivace polemica, giornalistica e ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] e della Francia, di riorganizzare il commercio riformando i diritti di sacca che gravavano sulle esportazioni, di aumentare la massa della moneta circolante abbassando così il tasso di interesse.
Su questi problemi il C. continuò a mandare a Torino ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] alle innovazioni. Ed era stato fra i primi a intuire quali grandi potenzialità si aprissero nell'area delle comunicazioni di massa con la comparsa dei mezzi audiovisivi. Dopo che la televisione privata aveva avuto via libera a seguito di una sentenza ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] delle tariffe aveva elevato nel numero e nell'intensità, sino ad assumere le proporzioni di un vero e proprio commercio di massa. Grazie a mercanti intraprendenti come il B., dunque, Arezzo venne ad assumere tra la fine del sec. XIV e gli inizi ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] al F., affrontato già negli anni precedenti, propugnando costantemente una riduzione della circolazione tale da depurarla della massa di immobilizzazioni retrostanti, e dunque di capitale non "vivo", e mostrando tutte le sue perplessità di fronte ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] e sconosciuto a livello popolare, ma un borghese attento a instaurare, attraverso un abile uso dei mezzi di comunicazione di massa, un rapporto diretto con il pubblico: tutto questo egli conseguì adottando - e anche in ciò si rivelò "pioniere" - il ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] agli urti (➔ Deval). Nel caso di stoffe, il coefficiente di q. è il rapporto tra resistenza a trazione per unità di larghezza e massa per unità di superficie.
In elettronica e in elettrotecnica, il fattore di q. (o cifra, di merito o di bontà) è una ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...