GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] , Leipzig-Wien 1934, p. 246 n. 2; G. Campori, Memorie biografiche degli scultori… di Carrara e di altri luoghi della provincia di Massa, Modena 1873, pp. 344 s., 350; R. Gigliarelli, Perugia antica e Perugia moderna, Perugia 1908, pp. 257 s.; A.C. De ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] con molti beni alle falde del Monte Amíata, erano stati ammessi nell'ordine patrizio di Siena già nel 1300; ma nel '500 questa famiglia si sarebbe estinta, quando i figli di Mario Bandini rimasero senza ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] valtellinese. Alcuni anni dopo nacque la sorella Vera.
Seguendo gli spostamenti della famiglia trascorse l’infanzia tra Brescia, Massa e Ivrea città, quest’ultima, nella quale frequentò le scuole medie e superiori. Al termine degli studi liceali ...
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GALLERANI, Iacoppo (Iacopo, Iacomo)
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, nacque probabilmente a Siena agli inizi del XIII secolo.
L'attività del G. mercante e banchiere, svoltasi essenzialmente a Siena a [...] negli anni '40 e '50, sono registrati altri pagamenti in suo favore sia per incarichi militari, sia per ambascerie svolte a Massa Marittima e presso località del Monte Amiata; a partire almeno dal 1250 fece spesso parte del Consiglio generale o della ...
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PETTINARI, Admeto
Elisabetta Loche
PETTINARI, Admeto. – Nacque il 28 agosto 1891 a Pra (oggi parte del Comune di Genova) da Guglielmo, capostazione delle Ferrovie dello Stato, e da Aldemira Zitelli, [...] giugno 1955, del fratello Guglielmo, anch’egli dipendente della Banca d’Italia e, nel giugno 1971, quella del figlio Enrico.
Morì a Massa il 10 luglio 1974.
In sua memoria, la Cassa istituì borse di studio in favore dei figli e degli orfani dei soci ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] dell'ethnos, o come la "comunità di destino" nelle cui pieghe millenarie si annidano i geni della futura felicità di massa, è perché ormai viene annunciata come modo di produzione diventato sistema, come universo sociale che non ha più bisogno di ...
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GEREMIA, Angelo
Michela Catto
Nacque a Venezia nel 1693. Matricolato alla corporazione dei librai nel 1716, svolse la sua attività in via Mercatoria sotto il segno tipografico, tradizionale nell'editoria [...] dello Stato veneto, negli anni precedenti avevano infranto l'armonia che vigeva da decenni, e cioè i Remondini e la massa dei matricolati poveri.
L'arte si trovò così spaccata in due schieramenti contrapposti e anche il G. fu costretto a prendere ...
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CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] . 97), al commercio illegale, ma ampio e continuo, "di canapa e di derrate che di notte si camuffano dai coloni sulla massa comune", questi aveva aperto fin dal 1811 in piazza Maggiore, sotto il portico di palazzo del Podestà detto dei Cappellari, un ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] avrebbe assunto grandi proporzioni su tutto il territorio nazionale e fatto della radio un mezzo di comunicazione di massa di primo piano. Il C. fu particolarmente attratto dalle potenzialità del nuovo strumento tecnologico, anche a ragione dell ...
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FESSIA, Antonio
Enzo Pozzato
Nacque a Torino il 27 nov. 1901 da Andrea, di antica famiglia originaria di Borgomasino, e da Giovanna Denegri.
Iscrittosi al politecnico di Torino, vi conseguì a pieni [...] periodo della sua collaborazione con la FIAT vennero progettate e realizzate automobili che consentirono la motorizzazione di massa in Italia grazie al loro basso costo di produzione. L'economicità produttiva era dovuta alla perfetta organizzazione ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...