LEONARDI, Elvira (Biki)
Marta Boneschi
Nacque a Milano, il 1° giugno 1906, da Salvatore, agente teatrale, e Fosca Gemignani, terzogenita dopo Franca e Antonio.
Le fu imposto il nome della nonna materna, [...] ventennio: comprese che, sul versante economico, era necessario finanziare i costi dell'alta moda affiancandola a una produzione di massa e alla vendita del marchio; sul versante sociale, individuando il processo di formazione di un ceto medio di ...
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ARNOLFINI, Giovanni Attilio
Mario Barsali
Nacque a Lucca il 15 ott. 1733 dal marchese Paolo Rodolfo e da Maria Luisa Santini; dopo aver studiato a Roma nel collegio Clementino dei padri somaschi si [...] , 1773), a Pistoia (1767), nel Regno di Napoli e di Sicilia, a Roma (1767-68), nella Maremma (1771-76), a Massa Carrara (1781), a Firenze (1783), nelle Legazioni (1784-88), per studiare problemi di viabilità di economia, di idrografia, di bonifica ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] per carrozzare la Zero, il primo modello ideato per essere costruito in quantità tali da prefigurare la produzione di massa. Durante il conflitto mondiale l'azienda ricevette commesse sia per veicoli militari, sia per carlinghe d'aerei. È tuttavia ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] ad Ind.; P. Grifone, Il capitale finanziario in Italia, Torino 1971, pp. 44-55; S. Lanaro, Pluralismo e società di massa nel dibattito del primo dopoguerra (1918-1925), in L. Sturzo nella storia d'Italia. Atti d. Convegno internaz. di studi promosso ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] , a cura della R. Accad. dei Lincei, Milano 1912); essa nasce innanzitutto da una teoria psicologica dell'"uomo di massa rurale" (mutuata da Messedaglia e da Pantaleoni per quanto riguarda il paragone fra disagio psicologico e disagio economico), per ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] '46 al dicembre del '47 il numerario in cassa passò da circa lire 1.439.000 a 6.625.000), mentre la massa dei biglietti in circolazione passava contemporaneamente da lire 4.200.000 circa a 8.644.000, con un rilevantissimo scarto tra la circolazione ...
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ARNOLFINI, Vincenzo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 23 sett. 1515. Visse per lo più a Lione, Parigi e Anversa, fin dalla [...] a 700.000 o a 800.000 scudi e causando gravi perdite non solo ai vari mercanti fiorentini di Lione, ma a una massa di piccoli risparmiatori di Lucca, i cui capitali, investiti nella compagnia, ammontavano a circa 180.000 scudi. Questa compagnia era ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] pur cosciente del fatto che "un'opera di forza, oggi, in un sistema politico come il nostro, è fatta soprattutto dalle organizzazioni di massa e un sindacato può fare molto più di noi" (Cinque anni di lotte, pp. 55 s.), il C. non riusciva a concepire ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] . 1991.
Delle opere del M., oltre a quanto già citato si ricordano: Cavour vivo, 1861-1961, Firenze 1961; Massa non massa. Riflessioni sul liberalismo e la democrazia, ibid. 1962; Liberalismo in cammino (1962-1965), ibid. 1965; Il salvataggio della ...
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ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] dei prodotti (e della clientela), Motta si poneva, con largo anticipo sul rivale, sul piano della produzione di massa (è del 1927 la creazione del primo stabilimento Motta, dotato di attrezzature modernissime). La trovata di sovrapporre la lettera ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...