Alessandro Albanese
È proprio la 'particella di Dio'
Mai espressione fu più appropriata. Il bosone di Higgs ha proprietà ‘divine’: è in grado di conferire una massa alle particelle con cui viene in contatto. [...] viventi. Una proprietà fondamentale posseduta dalla materia è la sua massa. Questa da un lato misura l’attitudine di un corpo al quasi 126 GeV, ci dice che il bosone di Higgs ha la massa di circa 126 volte quella del protone.
Per avere un’idea della ...
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kilogrammo
kilogrammo [s.m. Comp. di kilo- e grammo] [MTR] Unità di misura SI della massa, una delle unità fondamentali SI, pari alla massa del prototipo internazionale (k. campione primario: v. oltre): [...] della forza (simb. kgf o kgf) di sistemi di unità tecnici (quindi, unità non SI), pari alla forza che imprime a una massa di un k. un'accelerazione pari al valore dell'accelerazione di gravità normale, cioè forza pari al peso di un k. al livello del ...
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Proprietà fondamentale e caratteristica (insieme con l’inerzia) di tutta la materia consistente nel fatto che fra due corpi materiali si esercita sempre una mutua attrazione, direttamente proporzionale [...] tipiche dei corpi celesti essa è assai piccola: appena un decimilionesimo al di sopra dello zero assoluto per buchi neri aventi la massa del Sole (1030 kg); ma per buchi neri di 1012 kg, per es., tale temperatura raggiunge 1000 miliardi di gradi. Ora ...
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In fisica, particella elementare con numero barionico 1 e stranezza diversa da zero (dall’ingl. hyperon). Gli i. hanno massa maggiore di quella del neutrone, carica elettrica nulla oppure pari a una carica [...] elementare negativa o positiva; sono instabili, con processi di decadimento che conducono alla formazione di mesoni e di un protone o un neutrone o un altro iperone. Nella tab. sono riportate le caratteristiche ...
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Nel linguaggio scientifico e tecnico, rapporto fra due grandezze che si corrispondano, o siano trasformabili l’una nell’altra, atto a stabilire i termini della corrispondenza o della reciproca trasformabilità.
Chimica
E. [...] esso contiene (eventualmente moltiplicata per il numero di atomi di metallo presenti). Per es., per il solfato di calcio, CaSO4 (massa molecolare 136,142) è 68,071.
L’utilità analitica degli e. chimici deriva dal fatto che in una reazione i rapporti ...
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TME
TME 〈ti-èm-é〉 [MTR] Sigla del ted. Technische Mass Einheit "unità tecnica di massa", denomin. ted. dell'unità mug di uso esclusivam. tecnico per la massa. ...
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Biologia
Lo sviluppo dell’individuo dall’uovo è caratterizzato da un aumento di massa e di volume, cui possono accompagnarsi modificazioni morfologiche più o meno pronunciate. L’a. può avvenire per neoformazione [...] presenza di corpi celesti collassati, quali stelle di neutroni e buchi neri. Nel caso di sistemi doppi, ove un corpo di massa maggiore si accresce con materia proveniente dall’altro, si ha la formazione intorno al primo di un disco di a., nel quale ...
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micella
micèlla [Lat. micella "particella", dim. di mica "briciola"] [CHF] [FML] Particella colloidale, di massa molecolare anche assai elevata, formata da numerose molecole legate da forze di valenza [...] secondarie: v. soluzioni colloidali: V 412 f ...
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substellare
substellare [agg. Comp. di sub- e stellare] [ASF] Qualifica di oggetti stellari, con massa minore di circa 0.8 masse solari, incapaci di sostenere processi di nucleosintesi, qual è, per es., [...] una nana (←) nera ...
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ponderale
ponderale [agg. Der. del fr. pondéral, "che si riferisce al peso (o alla massa)", dal lat. pondus -eris "peso"] [FME] Coefficiente p.: relativ. a dosi di radiazione, lo stesso che coefficiente [...] massico di assorbimento energetico, cioè il rapporto tra il coefficiente di assorbimento della radiazione in questione e la densità del materiale biologico irradiato: v. fisica sanitaria: II 624 c. ◆ [PRB] ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...