BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] politica tenne nei confronti dei signori di Montefeltro che da Urbino potevano minacciare non solo la Marca, ma la Romagna, la Massa Trabaria e il ducato di Spoleto; se, infine, si fosse posto il problema della potenza di Gian Galeazzo Visconti, che ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] torinese, Chieri 1914-20. IV, pp. 59 ss., 92 ss., 189 ss., 388 ss., 446 ss.; L. Mussi, Ilsoggiorno in Massa di Lunigiana del p. A. B., Massa 1932; Encicl. Ital., VII, pp. 815 s.; Encicl. Catt., III, con. 67 s.
Per le opere si vedano: G. Lugli ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] il Diario di Mongitore lo dice presente alla processione per la fondazione dell'albergo dei poveri, cui parteciparono in massa il clero, la nobiltà e le istituzioni, forse come canonico della cattedrale (nella processione fu al seguito della croce ...
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BELLONI, Alessandro
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bologna nel 1742 da famiglia nobile. Avviato alla carriera ecclesiastica, entrò nel seminario vescovile di Prato e vi compi gli studi teologici [...] concretate le decisioni dei visitatori apostolici - ebbe una grande eco sia fra i giansenisti italiani sia, pel tramite degli abati Massa e Clément du Tremblay, fra quelli francesi: il de Vecchi scriveva in proposito al Banchieri il 16 apr. 1776, al ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] specialmente Modena e Piacenza, ma anche per partecipare alle cosiddette missioni in compagnia di giovani confratelli, come fece a Massa.
Nel 1819 fu richiamato a Roma, incaricato della "annuale" (tutte le prediche di tutte le feste dell'anno) nella ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] Lombardi, il ‘microfono di Dio’ aduso a colmare le piazze d’Italia con la sua presenza, sostenuto dai movimenti di massa dell’Azione cattolica, come la Gioventù cattolica di Luigi Gedda, e infine convalidato da un imponente afflusso di pellegrini a ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] : il 21 maggio 1240, per mandato di papa Gregorio IX, cedette al vescovo di Cervia i proventi di S. Pietro di Massa Nuova, come ricompensa per l'aiuto prestato contro Federico II ed in risarcimento dei danni patiti per quella ragione. Prima del 25 ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] nell'oratorio e nell'Azione cattolica, Milano 1934), da cui emerge una visione innovativa e correlata alla nascente società di massa. In questo periodo, lo G. entrò anche in contatto con le organizzazioni giovanili del regime, divenendo nel 1933 ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] viaggio, durato fino al settembre 1764. gli permise di visitare numerosi archivi e di consultare e ricopiare un'ingente massa di documenti, non solo nei conventi della penisola iberica ma anche nella Francia meridionale e in Liguria. Il prezioso ...
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DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] molto precoce del D. a Roma ' forse nell'anno stesso del giubileo (1600), quando si verificò uno spostamento in massa degli artisti bolognesi verso Roma, primo tra tutti Guido Reni, suo coetaneo ed amico.
Nella biografia del pittore il Malvasia ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...