CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] di Pisa, nei vescovadi di Città di Castello, Perugia, Urbino, Orvieto e Viterbo, Tivoli, Rieti, Todi e Narni, nella Massa Trabaria, nella Marca d'Ancona, nel ducato di Spoleto, nelle contee della Campagna, della Maremma e della Sabina, nel Patrimonio ...
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FELICE
Paolo Bertolini
Scarse le notizie relative a questo vescovo di Porto, il cui nome e la cui attività pastorale sono ricordati quasi esclusivamente negli scritti di papa Gregorio I. Sappiamo, grazie [...] di origine sabina e di circa diciotto anni, un certo Giovanni, già appartenuto alla Chiesa romana e già dipendente della massa Flaviana (un'azienda agricola della Sabina), che il papa aveva da tempo donato "iure directo", allo stesso vescovo di Porto ...
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LEONARDO da Porto Maurizio, santo
Dario Busolini
Nacque a Porto Maurizio (ora Imperia) il 20 dic. 1676, figlio di Domenico Casanova e Anna Maria Benza, che gli diedero il nome di Paolo Girolamo e lo [...] della massoneria. Gli effetti di queste prediche erano straordinari e spesso accompagnati da prodigi e manifestazioni di massa. Alle esortazioni e alle confessioni, comunque, L. aggiungeva la diffusione di alcune popolari devozioni per consolidare ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] 'altro il C., legato a una rigida mentalità controriformistica, tendeva a porre del tutto in secondo piano la presenza della massa dei fedeli. Dopoché un decreto della Congregazione dei riti del 2 sett. 1741, nel trattare un'altra questione, affermò ...
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BOSSI (Bosio, Bossio, Bosso), Francesco
Adriano Prosperi
Nacque a Milano da Egidio, giureconsulto e patrizio milanese, e da Angela de' Pieni all'inizio del sec. XVI.
I suoi studi furono di carattere [...] al programma di visite apostoliche di cui il Borromeo si era fatto promotore; nel 1576 visitò le diocesi di Grosseto, Siena, Massa, Pienza e Montalcino, nel 1580 Borgo San Donnino, nel 1582 Brugnato e Genova, nel 1583 Lodi.
Di questa sua attività ...
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CALENZIO, Generoso
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli il 30 ottobre del 1836 da Antonio e da Raffaela Improta. Sino all'età di ventisette anni visse nella città natale, ove compì i suoi studi. Particolarmente [...] critici severi, che rimproverarono all'autore di non aver saputo sfruttare, dare ordine e più rigoroso impianto storico alla grande massa di documenti da lui utilizzati (cfr. G. De Luca, Premessa a A. Roncalli, Il card. C. Baronio, Roma 1961, pp ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] della Chiesa romana, composto vivente G. I) ha fatto ipotizzare (Étaix) due recensioni dell'opera, una trasmessa dalla gran massa dei manoscritti (circa 400), l'altra dai rimanenti 27, le cui varianti non sembrano frutto di correzioni di scribi, ma ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] , che non ignorava l'azione iniziata da A., sottovalutò la portata dell'avvenimento. La prima manifestazione violenta e di massa dei patarini si ebbe il 10 maggio 1057, giorno in cui la liturgia ambrosiana celebrava la festa della traslazione del ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] corso del 1784.
Sua principale preoccupazione è quella di eliminare abusi nella disciplina ecclesiastica e di assorbire la gran massa di sacerdoti senza cura d'anime, provvisti però di benefici e destinati spesso per obbligo di lasciti a celebrare ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] da Manfredi e spedito in Puglia nella primavera del 1262) e nel territorio – di grande importanza strategica – della Massa Trabaria (ove sostituí il cappellano papale Ugo, legato sin dal 1234). A queste terre furono aggiunte anche le diocesi ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...