CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] 24 dicembre iniziò l'inchiesta procedendo all'interrogatorio di alcuni indiziati all'Argentière. Di fronte alle conversioni in massa a cui assistette in quella circostanza, dubitò della loro sincerità e avrebbe voluto infierire: tuttavia il papa, cui ...
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CAPOBIANCO, Pietro Paolo
Gabriella Lavina
Nacque a Benevento, presumibilmente nella seconda metà del sec. XV, da Lorenzo, una delle figure più eminenti della famiglia, annoverata tra le principali della [...] cappella pontificia e vicario della basilica vaticana.
Come vescovo di Sant'Agata dei Goti il C. si preoccupò di arricchirne la massa capitolare. In tal senso ottenne da Alessandro VI, nel maggio del 1503, l'aggregazione ad essa della badia di S ...
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CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] 1326, sconfitti per la seconda volta, i Pisani furono costretti a sgomberare il castello di Cagliari, dove si trasferì in massa la popolazione catalano-aragonese del castello di Bonaria, che già pochi anni dopo era ridotto ad un borgo abbandonato e ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] (ibid., p. 167, n. 109; M. W. Bloomfield, Incipits of Latin works on the virtues and vices, 1100-1500 A.D., Cambridge, Mass., 1979, p. 358, n. 4226), De cometis (Bruni, Le opere, p. 160, n. 105; il trattato, citato in Zumkeller, Manuskripte, p. 17 ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] importance in mediaeval culture, New York 1935; M. Cappuyns, Boèce, coll. 348-380; C. H. Coster, The Iudicium Quinquevirale, Cambridge, Mass., 1935, pp. 40-64, 78-81; A. van de Vyver, Clovis et la politique méditerranéenne, in Etudes d'hist. dediées ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] incaricarono due delegati di procedere a un'equa spartizione dei coloni di Gerfalco, che erano stati sotto il potere dei visdomini di Massa, e che ora erano oggetto di lite fra vescovo e conte. Su questa base il 29 marzo dello stesso anno si giunse ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] dell'umanità divisa tra diversi credi religiosi: nel 1517, in base ai calcoli di F., sarebbe avvenuta la conversione in massa degli ebrei al cristianesimo; le avvisaglie di questa conclusione erano state nel 1484 le grandi persecuzioni degli ebrei in ...
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GIORGI, Domenico
Maria Pia Donato
Nacque a Costa, nei dintorni di Rovigo, il 4 giugno 1690, da Francesco ed Elisabetta Turri.
Dopo avere seguito il corso degli studi retorici presso il seminario di [...] incarico di comporre la Istoria del dominio temporale della Sede apostolica sopra il Ducato di Urbino, il Montefeltro e la Massa Trabaria, che portò a termine solo nel 1740 e rimase manoscritta (Bibl. apostolica Vaticana, Vat. lat., 7758-7761; un ...
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CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] corruttore le più secrete, e le più recondite, parti del seno dell'humanità" e "alla veliemenza dello strepito di grave massa d'oro cadente dall'erario di gran Principe, sviscerate cadono le cime delle rocche più superbe, e si spalancano i petti ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] rispettivamente il confronto fra le forze delle macchine fra loro, la gravità terrestre, i vari metodi per determinare la massa terrestre, il movimento della Terra e la separazione tra terre e acque. Non mancano curiosi esperimenti, come quello per ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...