CASTAGNOLE, Gerolamo Falletti marchese di
Gabriella Olla Repetto
Figlio di Carlo Ludovico e di Anna Cristina Birago di Vische, nacque a Torino il 9 nov. 1669 da antica famiglia originaria di Asti, insignita [...] . Ben pochi, invero, erano i fautori del Piemonte, malvisto sia dai nostalgici dei cessati regimi, sia dalla grande massa della popoIazione, che mal tollerava l'esclusione dalle cariche pubbliche, gli ostacoli frapposti ai matrimoni tra sardi e ...
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DELLA GHERARDESCA, Alberto
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Tedice (VII) conte di Segalari, discendeva da Ugo (I), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, intorno alla metà [...] città toscane. Infatti egli fu podestà di Volterra per due volte, nel 1227 e nel 1252, mentre nel 1233 fu podestà di Massa Marittima. A Pisa fu.membro nel 1235 dell'ultimo Collegio consolare eletto in quella città; nel 1237 era tra i senatori che il ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo
Fausto Nicolini
Quindicesimo duca di Atri e fratello germano di Francesco, nacque a Giulianova in Abruzzo il 17 luglio 1663 da Giosia e Francesca Caracciolo. Fu [...] settimane padrone del Regno, l'A., rimasto solo in Abruzzo a tener fronte all'invasore, mentre le popolazioni passavano in massa al nemico, si chiuse in Pescara con pochi uomini (15 luglio) e si risolse a una inevitabile, onorevolissima capitolazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Camillo Pellizzi e Mario Stoppino
Eugenio Capozzi
Tra gli intellettuali italiani del Novecento che si sono mossi in un ambito di pensiero per alcuni versi affine a quello di Maranini, occorre citare [...] una concezione profondamente aristocratica, che assegnava al partito il ruolo di un’élite in grado di guidare ed educare le masse attraverso l’uso dei miti politici.
Trasferitosi a Londra nel 1920 come lettore di italiano presso l’University College ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] legate all’agricoltura. In quelle zone venne così a delinearsi una differenziazione tra pochi contadini ricchi, una massa di contadini a reddito medio e pochi contadini poveri. Questi elementi costituirono le precondizioni endogene che favorirono la ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] democratica, ma il processo generale fu quello di chiusura e irrigidimento dell’oligarchia nobiliare, che dalla crisi economica delle masse contadine traeva motivo per un sempre maggiore arricchimento con l’acquisto a basso prezzo di terre o con la ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] Il territorio, situato per gran parte a sud del Tropico del Capricorno e con i grandi bacini interni poco influenzati dalle masse d’aria oceaniche, a causa delle alture che formano la grande scarpata, è caratterizzato da una serie di climi che, privi ...
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strategia La tecnica di individuare gli obiettivi generali di un’attività, nonché i modi e i mezzi più opportuni per raggiungerli
Ecologia
S. r e K Il complesso delle caratteristiche del ciclo biologico [...] bellici (armi da fuoco portatili, artiglierie leggere ecc.) e l’affermazione della fanteria come massa d’urto e della cavalleria leggera come massa di manovra.
Gli ordini sociali e politici nati dalla Rivoluzione francese crearono ulteriori orizzonti ...
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Presso gli antichi Romani, le rendite annuali dello Stato, in denaro o in natura, e in altri periodi, l’insieme dei più essenziali prodotti agricoli ottenuti da un determinato territorio anno per anno. [...] , ossia della consegna diretta dei beni dai produttori all’autorità; i divieti all’esportazione; gli acquisti di massa conclusi all’estero direttamente dallo Stato; il razionamento o tesseramento, mediante fissazione dei consumi massimi consentiti ai ...
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(arabo Haleb) Città della Siria nord-occidentale (2.098.210 ab., stima 2021, considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del distretto di Halab, situata a 300 m s.l.m. a circa 40 km dai confini [...] a seguito del coinvolgimento della città, a partire dal 2012, nella guerra civile siriana, che ha prodotto la fuga in massa dei civili e una divisione dell'insediamento in un settore ovest controllato dalle forze governative e in un settore est in ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...