MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] principalmente alle mutate forme della guerra, con il passaggio dalla controguerriglia dispiegata in Libia alla guerra meccanizzata e di massa che andava profilandosi in Etiopia.
Alla fine del conflitto il M. assunse il comando del presidio di Dire ...
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DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] ma di inetti e anche di onesti, cioè, di gente che capiva solo allora l'impreparazione idealistica... di quella massa che era stata educata essenzialmente a digerire meglio, a lavorare meno, a guadagnare di più: materialisticamente") e lo statalismo ...
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GRIMALDI, Franceschino
Riccardo Musso
La sua nascita è da collocarsi probabilmente verso la metà del secolo XIII, molto facilmente a Genova. Come per la maggior parte dei personaggi genovesi dell'epoca, [...] - vennero accusati di maneggi segreti per deporre i due capitani e abbattere il regime popolare. Essi dovettero abbandonare in massa la città e contro di loro fu emanato il bando perpetuo. Trovarono rifugio presso i Malaspina, insieme con i quali ...
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LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] del tempo prezioso che compromise il buon esito dell'operazione. Il L. si mise quindi in viaggio verso Pontremoli e Massa, dove fu raggiunto da altri commissari fiorentini.
Il 23 maggio 1501 fu inviato a Parma presso l'esercito francese comandato ...
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ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] regione a Mestre, appoggiate alla base di Marghera, per riorganizzare i corpi volontari, evitandone il frazionamento, ed avere una massa di manovra sotto un comando unificato con cui correre sui punti vitali più minacciati.
Dopo l'avvisaglia del 12 ...
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MALAVOLTI, Donosdeo
Bruno Bonucci
Figlio di Meo (Bartolomeo), nacque probabilmente a Siena o nel suo contado intorno ai primi anni Ottanta del XIII secolo.
Attestato per la prima volta il 20 sett. 1308 [...] ; Arch. di Stato di Siena, Statuti dello Stato, 154: Vescovado, febbraio 1323 (=1324); Capitoli, 52, c. 2; B.27: Spoglio dell'Archivio di Massa( Anno 1780, cc. 119v n. 313, 194v n. 640, 200 n. 663; B.72: Acquisto Giustini, cc. 13, 15; B.95: Acquisto ...
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GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] del popolo italiano. Ben minore fu l'entusiasmo che, preoccupato dalla repentina immissione sulla scena politica di masse immature, riservò invece all'introduzione del suffragio universale maschile. Nuovamente eletto deputato nell'ottobre 1913, il G ...
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PETRUCCI, Andreoccio
Petra Pertici
PETRUCCI, Andreoccio. – Discendente da una famiglia di banchieri senesi del Monte dei Nove nota in origine come Cambi o Nicolucci, accreditata in Curia e con affari [...] nomine episcopali e corrispose con Paolo Capranica, Cristoforo di San Marcello vescovo di Siena, Pietro dell’Orto vescovo di Massa, il predicatore osservante Alberto da Sarteano braccio destro di san Bernardino. L’Epistola XII al duca Filippo Maria ...
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CRIVELLI, Simone
Giancarlo Andenna
Nacque, presumibilmente a Milano, attorno all'anno 1260 ed appartenne alla ricca e potente famiglia milanese. Le fonti documentarie non hanno tramandato il nome del [...] ghibellino, sino ad organizzare contro di loro una vera e propria crociata. Questo sforzo, sorretto anche da una ingente massa di capitali, permise alle truppe papali di impadronirsi, il 9 ott. 1322, della città di Piacenza, tenuta da Galeazzo ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] liberali, socialdemocratici e repubblicani - raccordarsi per dar vita a un embrione di "terza forza" autonoma rispetto ai grandi partiti di massa. Era appunto questo il senso di Un appello ai dispersi, che il F. lanciò sulle pagine de IlMondo del 30 ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...