AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] , dell'Impero. Le corresponsioni, come del resto già accadeva sotto il dominio imperiale, praticamente gravavano per intero sulla massa dei coltivatori diretti, "popoli adgravati". Nel settembre 587 A. ruppe la tregua prima che ne fosse scaduto il ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] a Rieti (7 marzo) egli continuò a stare al suo posto sperando in un rivolgimento favorevole, fino alle diserzioni in massa del 10 marzo e al successivo impegno per conservare tranquillità e ordine a Napoli.
Con la restaurazione dell'assolutismo F. si ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] , a suo avviso, avrebbe dovuto costituire il nuovo modello di ricerca nell'inevitabile livellamento dell'università di massa, e ne avviò la sperimentazione con l'istituzione del dipartimento di scienze religiose, intendendo prefigurare l'istituzione ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] a risiedere in città, dove possedeva due palazzi, uno a S. Donato, l'altro in Carignano. Investì subito l'ingente massa monetaria, che aveva ricavato dalla vendita del suo "Stato", in operazioni commerciali e finanziarie. Da Genova poté continuare ad ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] degli studi universitari, e soprattutto di un adeguamento di questi alle esigenze ormai manifeste di un'università di massa e di una ricerca più strettamente legata agli obiettivi di sviluppo industriale del paese, dall'altro nei riguardi ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] 'opera, "il liberalismo italiano" veniva a constatare "l'esaurimento del suo compito storico […] nei confronti della Chiesa e della massa cattolica del paese" (in Il Ponte, V [1949], p. 130). La Civiltà cattolica non esitò a manifestare serie riserve ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] S.N., 5571), rist. London 1794 (ristampe italiane parziali: Ducati di Modena e Reggio, Mirandolae Concordia, Massa e Carrara, Pontedera 1987; Repubblica di Genova, Corsica e Principato diMonaco, ibid. 1988); Lettres aux Françaispar l ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] un breve carteggio tra i due; senza frutto, però: nonostante la posizione favorevole del doge di "altri grandi senatori", la massa del patriziato prevalse, legata alla memoria del Sarpi e dell'anticurialismo. Fu proibita la vendita del libro, ma si ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] tattica prussiana del 1866, che rivoluzionava il comportamento dell'esercito in guerra, abbandonando l'assalto frontale di massa, caratteristico dell'esercito francese e dell'epoca napoleonica. Nell'analisi della vittoria prussiana il C. sottolineò i ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] Lancia. Egli, mentre Federico II era assente, dovette affrontare il difficile compito di contrastare senza successo una sortita in massa dei Parmigiani contro l'esercito assediante che fu sopraffatto; solo a stento il L. riuscì a salvarsi e a reagire ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...