GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] una democrazia organizzata al fine della partecipazione delle masse operaie e contadine.
Di tutte queste esigenze il loro elaborazioni ideali erano funzionali agli scopi pratici della massa, sostenne, peraltro inconsapevole, ma all'unisono con tesi ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] dei Guisa e dei loro alleati. Le vicende della guerra avevano dimostrato inoltre quanto profondamente fosse ancora radicata nella massa della popolazione francese la vecchia fede e di quante risorse politiche e materiali disponesse ancora. Per lei fu ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] finanziaria dello Stato (che andasse oltre provvedimenti di sicura popolarità come la riduzione della tassa sul macinato), la massa delle risorse impegnate a favore dei Veneziani per la difesa di Candia, in un'impresa che gravò essenzialmente sui ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] (Francesco Sforza urtando la mano del chirurgo intento alla medicazione avrebbe provocato l'affondamento dello specillo nella massa cerebrale) o, infine, facilitata dal rifiuto del F. di sopravvivere alla sconfitta e alla prigionia.
Sicuramente il ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] e il pontefice per il concentramento delle truppe che avrebbero dovuto condurre la campagna contro i Normanni. Nonostante l'imponente massa di armati presente - Amato di Montecassino dice che le truppe delle marchese ammontavano a 30.000 cavalieri di ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] domini della famiglia ribelle e occupando Pontremoli e la Val di Taro. Infine affrontò con decisione la questione del marchesato di Massa e Carrara, preteso da Giulio Cibo Malaspina, che aveva occupato le due città nell'ottobre 1546. Il G. dapprima ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] godeva a Ferrara.
Per lo Stato estense le conseguenze della guerra furono serie: perdite territoriali, migrazioni di massa - soprattutto da Modena e da Reggio - determinate dalla carestia, devastazioni di proprietà e di colture, pesante indebitamento ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] siciliani, da lui ritenuto "il primo atto" del socialismo italiano (a R. Fischer, 12 nov. 1893), nel quale "la massa proletaria" aveva manifestato "la coscienza di classe oppressa" (a P. Iglesias, 9 apr. 1894). A tenerlo distante dalla militanza ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] di una percentuale a titolo di imposta straordinaria sul patrimonio), la terza politica, che mirava - sottraendo ai privati una massa monetaria valutata in 600 miliardi di lire dell'epoca - ad attribuire allo Stato un ruolo centrale nel processo di ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] il sequestro dei beni dei vassalli loro creditori.
Tutta questa massa di provvedimenti produsse un certo fermento nei feudi, un fermento illuminati avevano della funzione della religione fra le masse. Mettersi contro la Curia romana significava poi ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...