ablazione
ablazióne [Der. del lat. ablatio -onis "asportazione", dal part. pass. ablatus di auferre "portar via"] [GFS] A. glaciale: diminuzione della massa di un ghiacciaio, conseguente a fenomeni di [...] fusione e di evaporazione. ◆ [ASF] A. meteorica: l'a. termica (v. oltre), spesso fino alla completa sublimazione, subita nell'atmosfera terrestre dalle meteore di dimensioni relativamente grandi: → meteora. ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] sia come guida culturale e linguistica, essendo stata a lungo l’unica scuola frequentata da tutti.
La preoccupazione di trovare nella predicazione un punto di contatto tra il clero e il popolo si era manifestata ...
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opinióne pùbblica Giudizio e modo di pensare collettivo della maggioranza dei cittadini, o anche questa maggioranza stessa. Il concetto di opinione pubblica, intesa anche come sistema di credenze sulla [...] una serie di studi sui rapporti fra opinone pubblica e società di massa in campo specialmente sociologico e psicologico (G. Le Bon, G lo sviluppo degli strumenti di comunicazione di massa, il problema dell’opinone pubblica diventa essenzialmente ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] La corazzata Potëmkin (1925), Ottobre (1928) e in seguito film incentrati sul tema dei rapporti tra il potere e le masse, fra la tirannide e la democrazia, caratterizzati da grande accuratezza formale (giovandosi anche della musica di Prokof′ev, in ...
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Solitoni
Francesco Calogero
La prima osservazione scientifica di un solitone, compiuta dall'ingegnere britannico John S. Russell durante l'osservazione di una massa d'acqua messa in agitazione in un [...] canale dal moto di una barca, risale al 1834. Un importante progresso per la comprensione di questi fenomeni è stato compiuto alla fine del XIX sec., quando, per descrivere l'evoluzione temporale del profilo ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] cristiano. Per la prima volta nella storia d’Italia, le donne partecipavano alla vita democratica in un grande partito popolare di massa. Anche in questo caso vi era una stretta continuità tra l’appartenenza, l’identità religiosa e i valori in quell ...
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gas
gas (ant. gaz) [Voce foggiata intorno al 1600 dal chimico J.B. van Helmont con il signif. di "vapore sottile", dal gr. cháos "massa senza forma", che già Paracelso aveva usato con senso sim.] [FML] [...] , occupando tutto il volume a sua disposizione, per quanto grande esso sia e qualunque sia la sua forma, come dire che una certa massa di materia in tale stato non ha un volume e una forma propri: v. gassoso, stato. Lo stato gassoso, come ogni altro ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] e il 1669). Quando due sfere elastiche si urtano, se una delle due perde una quantità di moto mv (in cui m è la massa della sfera e v è la velocità persa), l'altra acquisisce esattamente la stessa quantità di moto. Poiché, secondo Newton, le forze si ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] e quella liquida (idrosfera) vengono a contatto con l’involucro gassoso (atmosfera); spazio in cui si sviluppa la vita vegetale e animale e in cui si fissano le sedi e si svolgono le attività umane. Pur ...
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Elemento chimico transuranico, artificiale, di numero atomico 95, simbolo Am, ottenuto nel 1945 per decadimento β del plutonio 241; se ne conoscono isotopi con numero di massa tra 237 e 246. È un metallo [...] duttile e malleabile di elevata densità (12 g/cm3). Nella maggior parte dei suoi composti si comporta da metallo trivalente, ma può esibire anche valenze diverse ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...