Vedi VETULONIA dell'anno: 1966 - 1997
VETULONIA (Vetiuna, Vatluna, Vetalu)
A. Talocchini
Piccolo centro della Toscana a N-O di Grosseto, situato sopra un'altura che domina la pianura grossetana un tempo [...] zona metallifera del Massetano; è quindi molto probabile che i piccoli centri presso il lago dell'Accesa, a S di Massa Marittima, fossero stati da essa dipendenti.
Città. La cinta delle mura non è chiaramente definita, ma da alcuni tratti superstiti ...
Leggi Tutto
Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] Corsica. Ma l'alleanza cartaginese-tarquiniese attaccò nella battaglia di Alalia i Focei: i quali furono costretti ad allontanarsi in massa da Alalia con le venti navi loro rimaste.
I profughi si rifugiarono presso i Reggini, con i quali erano legati ...
Leggi Tutto
BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] (capp. Cybo) della cui decorazione nulla resta se non un frammento con Madonna e angeli (o santi?) attualmente nel duomo di Massa; la terza con Scene della vita di Maria (in gran parte eseguita da scolari e dal pittore bolognese Iacopo Ripanda). D ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Sebastiano
Rossella Faraglia
Nacque con ogni probabilità a Comunanza, non lontano da Ascoli Piceno. La sua data di nascita, già fissata al 1590 ma messa in dubbio dalla critica recente (Ferriani, [...] 1999 (alle pp. 7-19 biografia del G. di G. Semenza); I Ghezzi nelle Marche, guida alle opere, a cura di C. Costanzi - M. Massa - B. Montevecchi, Venezia 1999, pp. 9 s., 20-24, 31 s., 39 s.; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIII, pp. 540 s ...
Leggi Tutto
CASSANDRA (Κασσάνδρα, Cassāndra)
P. Orlandini
Figlia di Priamo, re di Troia. La notte della presa della città fu oltraggiata da Aiace d'Oileo (v.), nonostante avesse cercato rifugio presso il Palladio. [...] con i capelli scendenti a boccoli sulle spalle, la vita stretta dalla cintura e la metà inferiore del corpo riprodotta come una massa compatta. Su un cratere tardo-corinzio è invece raffigurata la partenza di Ettore: C. assiste con le sorelle. Su una ...
Leggi Tutto
EMBLEMA (ἔμβλημα o ἐμβεβλημένα)
O. Elia*
Originariamente viene così definito qualsiasi oggetto lavorato, inserito in uno più grande e di diversa maniera (da ἐμβάλλω = lat. conicio, insero).
Il termine, [...] di marmo o un tegolone sul quale, dopo averlo isolato con uno strato oleoso, si distende un letto di stucco. La massa di questo viene raffrenata dalle pareti di una cassa di contenimento che ne impedisce la fuoruscita. Su questa si disegnava col ...
Leggi Tutto
POLYGNOTOS (Πολύγνωτος)
E. Paribeni
2°. - Ceramografo attico operante entro il terzo venticinquennio del V sec. a. C. Il nome con la formula ἔγραψεν appare su cinque vasi che sono da assegnargli e su [...] annientatrice immediatezza: nella pelìke del Louvre G 375 il dio avanza faticoso e pesante contro Tityos, quasi a schiacciare con la massa montagnosa l'avversario abbattuto a terra. Più a suo agio è l'artista nelle scene statiche, quando evoca in un ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] stato di dissesto ha richiamato l’attenzione dell’opinione pubblica dei paesi avanzati, suscitando anche campagne di movimenti di massa favorevoli alla cancellazione dei debiti.
2 Attività agricole e forestali
L’agricoltura ha in A. per lo più una ...
Leggi Tutto
Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] . popolari, poi assorbita dall’ Ente nazionale per le b. popolari (1932). Sia pure ai fini di un ampliamento del consenso di massa e di un sostegno all’industria editoriale, il fascismo seppe porre il problema di una politica dei servizi di b., dando ...
Leggi Tutto
Müller, Friedrich (detto Maler Müller). - Poeta, pittore e drammaturgo tedesco (Kreuznach 1749 - Roma 1825). Conosciuto soprattutto per i suoi Idyllen, M. espresse, nella sua duplice vocazione per la [...] . Nel Faust, rimasto frammento - e un frammento ancora più breve rimane di un'anteriore concezione - M. presenta scene di massa, di diavoli, di ebrei e studenti, tenute in tono del tutto realistico, da cui si stacca un Faust appassionato, esuberante ...
Leggi Tutto
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...