DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] temporalibus", mentre altri lo qualificano come "comes et rector generalis" in Romagna, nelle città di Bologna, Urbino e nella Massa Trabaria. Nel 1284 il D. fondò il Castrum Durantis, sulle rive del Metauro, per raccogliervi gli abitanti del Castrum ...
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Maria Alessandra Livi
Abstract
Si analizza il significato dell’espressione clausole contrattuali, che richiama una pluralità di significati, nell’alternativa fondamentale tra le proposizioni in cui si [...] fenomeno delle condizioni generali di contratto o dei moduli e formulari predisposti da un contraente corrisponde all’odierna contrattazione di massa in cui l’accordo non è più frutto della negoziazione tra le parti bensì dell’adesione di una parte ...
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Nuova disciplina dei controlli a distanza
Andrea Colavita
La nuova disciplina dei controlli a distanza, così come introdotta dal Jobs act, interviene nella delicata materia dei poteri del datore di [...] della Suprema Corte (Cass., 17.2.2015, n. 3122), che ha avuto una certa risonanza sui mezzi di comunicazione di massa proprio nelle settimane in cui il Governo stava elaborando il decreto sulla nuova disciplina dei controlli a distanza.
La sentenza ...
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Condominio. L'atto di impugnazione delle delibere assembleari
Antonio Scarpa
CondominioL’atto di impugnazione delle delibere assembleari
Cass., S.U., 14.4.2011, n. 8491, ha affermato che le impugnazioni [...] 10, 1327, Cass., S.U., 28.12.2007, n. 27183, in Giust. civ., 2008, I, 888; Cass., 9.11.2001, n. 13857, in Giust. civ. Mass., 2001, 1886. Si vedano anche Cass., 23.11.2007, n. 24420, in Guida dir., 2008, 11, 53; Cass., 14.1.2003, n. 365, in Giust. civ ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] una ragazza, Giovanna, figlia del notaio Michelino Zagnoni, fu decapitato per ordine del podestà. Ne seguirono l'abbandono in massa di Bologna da parte degli studenti, i tentativi di Siena, Padova e Firenze di trarre profitto dalla situazione, la ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] Francesco Cionacci, autore di altri studi danteschi. Il B. lasciò inedita la maggior parte dei suoi, che ora costituiscono la massa più cospicua delle carte strozziane che lo riguardano nella Bibl. nazionale di Firenze (Fondo princ. II, III, 176; II ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuristi e mercanti
Umberto Santarelli
Il tema di cui ci occuperemo non è difficile a definirsi: si tratta di cercare di capire quale fu, nell’esperienza giuridica del basso Medioevo, il sistema delle [...] quell’esito alternativo del fallimento che ancora chiamiamo concordato: un accordo transattivo avente a oggetto l’ammontare della massa passiva e i termini del suo saldamento. Le soluzioni normative non furono dappertutto identiche tra loro (anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...] di possesso sotto un concetto diverso dal tradizionale» (p. 52), portava infatti Finzi in contatto con «quella gran massa di rapporti» caratterizzati «dall’analogia, dalla corrispondenza con un dato rapporto giuridico» «perfett[o]» (p. 204), sebbene ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] , I processi contro Filippo Mazzei e i liberali pisani del 1799, in Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno, 1981, n. 10, pp. 58-59; B. Casini, I "cittadinari" del Comune di Pisa sec. XVI-XIX, Massa 1985, p. 171 n. 1800. ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] agli urti (➔ Deval). Nel caso di stoffe, il coefficiente di q. è il rapporto tra resistenza a trazione per unità di larghezza e massa per unità di superficie.
In elettronica e in elettrotecnica, il fattore di q. (o cifra, di merito o di bontà) è una ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...