GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] sopra il vero fine delle lettere e delle scienze, maturato durante la villeggiatura dell'autunno 1753 nella villa intieriana di Massa Equana, e pubblicato all'inizio dell'anno seguente a Napoli insieme con il Ragionamento sopra i mezzi più necessari ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] degli studi universitari, e soprattutto di un adeguamento di questi alle esigenze ormai manifeste di un'università di massa e di una ricerca più strettamente legata agli obiettivi di sviluppo industriale del paese, dall'altro nei riguardi ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] 'opera, "il liberalismo italiano" veniva a constatare "l'esaurimento del suo compito storico […] nei confronti della Chiesa e della massa cattolica del paese" (in Il Ponte, V [1949], p. 130). La Civiltà cattolica non esitò a manifestare serie riserve ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] avvenuto per il terrorismo, avrebbe aperto la strada ad altri pentimenti, ben più vasti smottamenti, defezioni di massa. Se i terroristi avevano motivazioni ideologiche, spiegò, anche i mafiosi, contrariamente all’opinione comune, non ne erano ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] rinomanza ne hanno fatto, si può dire fino ad oggi, un modello ideale per gli studiosi calabresi di storia locale; dalla massa dei quali però sempre il C. si distingue se non altro per l'ampiezza degli interessi e la consapevolezza del carattere di ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] aveva sempre militato nella parte più moderata della Sinistra. Nel dicembre '63 si era rifiutato di aderire alle dimissioni in massa proposte da A. Bertani; nel '64 aveva votato in favore del trasferimento della capitale a Firenze, giudicandolo "una ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] V. Crisafulli, F. Pergolesi, C. Jannaccone, F. Ferrara, E. Betti, F. Santoro Passarelli, M. Allara, G. Grosso, S. Pugliatti, L. Massa, G. B. Funajoli, C. A. Biggini).
A questo gruppo di opere appartengono anche i vari interventi in materia di diritto ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] il tramonto del senso dello Stato e della tradizione, causato dal "minaccioso affermarsi di miti che hanno a protagonisti la massa" (Eventied artefici, 1965, p. XX).
Morì a Napoli l'8 ag. 1985.
La più compiuta bibliografia dei numerosissimi scritti è ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] Capobianco. A fine secolo, iniziò la pubblicazione del grande Dizionario geografico di Lorenzo Giustiniani, in cui l’enorme massa di insediamenti meridionali (circa 4000) non venne più raggruppata per provincie, come era stato nelle opere precedenti ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] sua carica, che conservò ancora dopo il 17 febbraio, quando venne promulgato lo statuto toscano. Ebbe quindi parte nell'annessione di Massa e Carrara e della Lunigiana alla Toscana e nell'invio di un corpo di spedizione che avrebbe dovuto unirsi alle ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...