DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] aveva sempre militato nella parte più moderata della Sinistra. Nel dicembre '63 si era rifiutato di aderire alle dimissioni in massa proposte da A. Bertani; nel '64 aveva votato in favore del trasferimento della capitale a Firenze, giudicandolo "una ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] V. Crisafulli, F. Pergolesi, C. Jannaccone, F. Ferrara, E. Betti, F. Santoro Passarelli, M. Allara, G. Grosso, S. Pugliatti, L. Massa, G. B. Funajoli, C. A. Biggini).
A questo gruppo di opere appartengono anche i vari interventi in materia di diritto ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] il tramonto del senso dello Stato e della tradizione, causato dal "minaccioso affermarsi di miti che hanno a protagonisti la massa" (Eventied artefici, 1965, p. XX).
Morì a Napoli l'8 ag. 1985.
La più compiuta bibliografia dei numerosissimi scritti è ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] alla metà degli anni Ottanta, in Storia di Torino, IX, Gli anni della Repubblica, a cura di N. Tranfaglia, Torino 1999, pp. 115-120, 124-131; F. Cereja, La crisi della scuola tradizionale e l'avvento della scuola di massa, ibid., pp. 760, 763. ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] il salvataggio del Banco di Napoli, che versava in gravi difficoltà per aver consumato sia il suo capitale sia la massa di rispetto.
Tra gli ulteriori provvedimenti finanziari ascrivibili al LUZZATTI, Luigi tra il 1896 e il 1898, vanno menzionati ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] senza pigliarsi alcun pensiero delle cose spirituali".
In tanto sbandamento di vertici, cui corrisponde la confusione nella massa dei fedeli, un saldo punto di riferimento è costituito dall'incrollabile e combattiva ortodossia dei "gesuiti, che ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] variate del missionario a contatto con le classi più diverse sono adunate, analizzate e infine sistemate in una massa imponente di opere, morali, dogmatiche, predicabili, ascetiche. Nella loro composizione A. non segue una linea predisegnata, attento ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] di storia patria, mss. XX.a.16, pp. 246-48; ms. XX-C-30, p. 218. Sulla famiglia D'Afflitto è diffusa una massa imponente di informazioni in tutta l'erudizione araldica napoletana dal '500 all'800; ma il punto focale di questa produzione è nell'opera ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] B. la conseguenza diretta di un ordinamento, definito dal patto tra i baroni e i loro agenti con i pastori e la massa dei non possidenti, diretto a mantenere un regime agrario che con la stagnazione economica determinava abusi e conflitti endemici di ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] le truppe che stavano per ammutinarsi, individuando l'assassino dell'ufficiale. Il "General Comando" si spostò poi da Fivizzano a Massa, ove rimase per tutto il resto dell'anno.
Con la formazione del governo democratico, il ministro della Guerra M. d ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...