Pianificazione
Ota Sik
sommario: 1. Breve excursus storico. 2. Difetti del dirigismo del sistema sovietico di pianificazione. 3. La riforma del sistema iugoslavo. 4. Le idee di riforma in Cecoslovacchia. [...] file davanti ai negozi, dalle grandi perdite di consumi, dallo sviluppo del mercato nero, dalla corruzione e dai furti di massa nelle imprese. La scarsa efficienza economica ha per conseguenza che il consumo pro capite, sia privato che pubblico, nei ...
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Con riferimento alle imprese produttrici di beni di largo consumo, il complesso dei metodi atti a collocare con il massimo profitto i prodotti in un dato mercato attraverso la scelta e la pianificazione [...] possibile definire con precisione il mercato-obiettivo. Al riguardo, le imprese possono decidere o di operare un m. di massa (o indifferenziato) o di segmentare il mercato per gruppi omogenei di compratori, concentrandosi su uno o più segmenti di ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] azione di individui e di ristrette oligarchie a terreno su cui agiscono più o meno consapevolmente, e comunque contano, grandi masse di uomini. Questo processo non ha annullato il ruolo delle élite politiche, ma le ha costrette ad agire in contesti ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] cessata l'immigrazione europea, consiste in un sensibile flusso dai paesi più poveri dell'America Latina, che ingrossa la massa dei diseredati dei suburbi di Buenos Aires (villas miserias). Altro dato significativo è l'elevato grado di concentrazione ...
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LEGNO (XX, p. 780; App. II, 11, p. 181)
Guglielmo GIORDANO
La situazione mondiale. - L'attenzione che, in misura assai maggiore che non per il passato, si dedica alle foreste ed al legno, deriva dal [...] Cassa per il Mezzogiorno e delle A. D., nn. 646 e 647, del 10 agosto 1950) hanno consentito di compiere effettivamente una massa ingente di lavori e di interventi.
La Stazione sperimentale di selvicoltura di Firenze (dir. A. Pavari) e la cattedra di ...
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Diritto civile. - A parte alcuni ritocchi alle norme concernenti la compensazione legale, la novità del codice civile del 1942 consiste nell'avere riconosciuto in modo esplicito la compensazione giudiziale [...] , a pronti, escluse notevoli transazioni a credito; b) che la circolazione di ogni paese fosse basata soltanto sulla massa di moneta metallica, con esclusione di ogni intervento creditizio; si riteneva che la manovra automatica della variazione della ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] commerciale e debito nazionale.
Dalla fine della Seconda guerra mondiale la politica economica ha incoraggiato un grande consumo di massa, ma questa tendenza viene ormai posta in discussione e si va verso un’era di maggiore austerità e riequilibrio ...
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La b. ha subìto in Italia un mutamento abbastanza profondo nel suo funzionamento strumentale, in seguito all'entrata in vigore, alla data del 1° luglio 1956, dell'art. 17 della legge 5 gennaio 1956, n. [...] e propria funzione intermediaria fra le imprese e il mercato, dopo un periodo iniziale (fino al 1952) in cui la massa dei capitali amministrata da tali istituti è dipesa in larga misura dall'assegnazione di fondi statali. Le imprese del gruppo IRI ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] Rossi. L’homme et l’économiste, 1787-1848, 1929).
La vita
Rossi nacque a Carrara (allora nel ducato di Modena, Reggio, Massa e Carrara) il 3 luglio 1787. Iniziò gli studi universitari di diritto a Pisa, per poi laurearsi presso l’Università di ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] avrebbe assunto grandi proporzioni su tutto il territorio nazionale e fatto della radio un mezzo di comunicazione di massa di primo piano. Il C. fu particolarmente attratto dalle potenzialità del nuovo strumento tecnologico, anche a ragione dell ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...