Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] trasferito all'interno di un embrione a 4 cellule, quindi più giovane del primo: il blastomero più vecchio dà origine alla massa cellulare interna e perciò all'embrione e poi al feto, mentre le cellule più giovani si limitano a produrre la placenta ...
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Patologia. - Lotta sociale. - L'interesse sociale delle affezioni cardiovascolari attrae sempre di più l'attenzione degli enti preposti alla sanità pubblica: in alcune nazioni esse sono considerate il [...] , mediante i raggi X, il cuore in movimento con le sue cavità opacizzate, seguire minutamente il passaggio della massa circolante nei varî distretti e cogliere in modo preciso modificazioni di forma e canalizzazioni anormali. Assai di recente si ...
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IGIENE (XVIII, p. 810; App. II, 11, p. 6)
Salvatore Ugo D'Arca
Dalla fine della seconda guerra mondiale, il concetto dell'i., una volta prevalentemente orientato nel senso della difesa statica della [...] 90% dei soggetti recettivi viene vaccinato. Per ottenere questo traguardo devono essere utilizzati tutti i mezzi di sensibilizzazione di massa: ciò, ovviamente, può scaturire soltanto da un vero e proprio impegno di governo.
Ma al di là del controllo ...
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Ricambio, malattie del
Francesco Beguinot
Le m. del r. costituiscono un numeroso gruppo di patologie che sono dovute ad alterazioni in diversi distretti del metabolismo. Fra queste, le malattie complesse [...] uno spettro di altre patologie, fra cui alcune forme di cancro, aumenta in funzione dell'IMC (Indice di Massa Corporea), il rapporto fra la massa di un individuo espressa in chilogrammi e il quadrato della sua altezza in metri. Tuttavia, l'eccesso di ...
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SENESCENZA e SENILITÀ (XXXI, p. 378)
Giuseppe Levi
Il fenomeno della senescenza viene prospettato in modo differente dai medici e dai biologi. I primi, riferendosi in modo esclusivo ai processi morbosi [...] (cartilagineo, osseo) durante i periodi fetale e postnatale, durante il cosiddetto periodo di stato (nel quale l'aumento di massa si è arrestato) e in quello senile, risulta che tali trasformazioni costituiscono una serie continua, senza limiti tra i ...
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Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] lobo temporale mediale e dalla corteccia prefrontale.
Introduzione
La percezione è un processo che innesca il recupero di una massa di informazioni associate agli input sensoriali. Immaginate di guardare una mela (fig. 1). Con un' occhiata, vedendo l ...
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Scienza egizia. Medicina
Wolfhart Westendorf
Christian Leitz
Medicina
Il 1863 è considerato l'anno in cui ha avuto inizio l'indagine scientifica sull'antica medicina egizia in base alle fonti dirette. [...] e per la sua applicazione, di solito espresse in brevi forme verbali passive del tipo "sia lavorata a formare una massa; […] sia mescolato a essa". Ci sono pervenute forme di transizione dal testo scientifico alla ricetta che mostrano il modo in ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] nasali mediali già fusi e dà origine a un solco labiale permanente; la labioschisi è invece bilaterale quando le masse mesodermiche dei processi mascellari non si incontrano con i sollevamenti nasali mediali fusi. La palatoschisi è una malformazione ...
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Mediastino
Daniela Caporossi
Red.
Il mediastino rappresenta lo spazio mediano della cavità toracica, compreso fra i polmoni, che contiene: il cuore, avvolto nel pericardio, l'esofago, il timo, gran [...] A partire dalla 7ª settimana di vita fetale, quindi, si può identificare il mediastino embrionale costituito da una massa di mesenchima embrionale, da cui originerà il connettivo lasso di riempimento, compresa tra le cavità pleuriche con gli abbozzi ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] putamen + globus pallidus). Deve il suo nome alla presenza di striature risultanti dalla impressione che lasciano nella sua massa i fasci di fibre bianche che decorrono a stretto contatto.
Antropologia
In antropologia culturale gli studi sul c. sono ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...