GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] e testi, a cura di M. Oldoni - A. Zapperi, San Gimignano 1993; F. Santi, Un nome di persona al corpo e la massa dei corpi gloriosi, in Micrologus, I (1993), pp. 278, 283-286; C. Delcorno, La predicazione volgare in Italia, in Revue Mabillon, LXV ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] e due santi)di S. Orsola, ora nel portico dell'Accademia a Firenze; il Presepe nel duomo (S. Francesco) a Massa, opera di livello considerevole e probabilmente in parte del figlio Luca Bartolomeo, della quale rimangono solo le figure principali; la ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] con Ravenna e Ferrara, Bologna con le sue pertinenze, la Massa Trabaria, la Marca d'Ancona, Perugia, Todi e il ducato ; B. Tierney, Foundations of the Conciliar Theory, Cambridge, Mass., 1969, ad Indicem; H. Diener, Die grossen Registerserien im ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] quella della polis nel quadro classico greco-romano.
Il monastero benedettino, con la sua economia chiusa, corrisponde alla massa e alla curtis della grande proprietà fondiaria contemporanea; e la comunità monastica può anche esser confrontata con le ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] o comunque limitata ad alcuni pochi, di trasformarsi in "eccezionalità deviante". La Regula e la canalizzazione di un'adesione di massa, inopinata per lo stesso Francesco, il convincimento che la proposta francescana, in quanto tale, non voleva e non ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] 'ulteriore motivazione della questione già trattata nel Cur deus homo, per quale ragione cioè Cristo, pur provenendo dalla massa damnatrix, sia rimasto immune dal peccato originale. In proposito l'autore tratta una serie di argomenti importanti, tra ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] finanziaria dello Stato (che andasse oltre provvedimenti di sicura popolarità come la riduzione della tassa sul macinato), la massa delle risorse impegnate a favore dei Veneziani per la difesa di Candia, in un'impresa che gravò essenzialmente sui ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] estranee alla linea riformatrice del Vaticano II. Si manifestarono poi larghe defezioni nel clero regolare e secolare, mentre la massa dei fedeli si trovò di fronte a un processo di secolarizzazione sempre più imponente e al fenomeno generale della ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] dai problemi aperti dal dopoguerra, dallo sviluppo industriale seguito alla ricostruzione e dai cambiamenti operati nella società di massa.
Con originalità di prospettive condusse con una nuova generazione di allievi - fra i quali G. Zunini, G ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] maniera palese: dapprima facendolo chiamare come suo successore nella carica di podestà di Orvieto, e poi creandolo rettore della Massa Trabaria.
Alla fine del maggio 1300 il papa inviava a Firenze, con amplissimi poteri e affinché intensificasse l ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...