GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] pp. 17 ss., 119-127; D. Scacchi, Abbasso le maschere. Democrazia e garibaldinismo a Roma. 1881-1883, Roma 1990, ad ind.; G. Massa, La Patagonia di R. G., in Ist. internaz. di studi G. Garibaldi. Quaderni storiografici, IX (1994), pp. 17-28; A. Liakos ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] Regno italico. I capitanei nei secoli XI-XII, a cura di A. Castagnetti, Roma 2001, p. 315; M. Ronzani, Guglielmo di Massa, in Diz. biogr. degli Italiani, LXI, Roma 2003, p. 14; M. Bicchierai, La signoria dei conti Guidi in Valdarno. Osservazioni ed ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] liberale, che egli aveva inteso riaffermare, dovevano essere coniugati con la nuova realtà delle forze democratiche e dei nuovi partiti di massa. Il C., che aveva assunto la presidenza del P.L.I., su molte idee guida entrò subito in collisione con le ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] nel 1330 l'E. ed i suoi fratelli invasero con un poderoso esercito il territorio modenese ed investirono Finale e Massa Finalese, le piazzeforti in cui Guido e Manfredo Pio, vicari imperiali in Modena, avevano posto le loro basi operative, per ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] fare domanda per il rientro ed ottenere la personale autorizzazione. Molti si piegarono. Evitò così che gli esuli tornassero in massa, li costrinse ad un atto di sottomissione, mantenne lontano dal Regno quelli che non gli davano affidamento.
F. era ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] B. la conseguenza diretta di un ordinamento, definito dal patto tra i baroni e i loro agenti con i pastori e la massa dei non possidenti, diretto a mantenere un regime agrario che con la stagnazione economica determinava abusi e conflitti endemici di ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] con Ravenna e Ferrara, Bologna con le sue pertinenze, la Massa Trabaria, la Marca d'Ancona, Perugia, Todi e il ducato ; B. Tierney, Foundations of the Conciliar Theory, Cambridge, Mass., 1969, ad Indicem; H. Diener, Die grossen Registerserien im ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] di Masserano), numerose parrocchie ancora governate da vescovi francesi, larghe evasioni fiscali sui benefici ecclesiastici, una massa aggrovigliata quanto tenace di vecchi privilegi, refrattari a qualsiasi tentativo di riscatto da parte del governo ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] abbandonò in fretta il territorio pontificio e, dopo avere sperato in un estremo tentativo difensivo attraverso una leva di massa (15 dicembre), decise di fuggire in Sicilia, lasciando come vicario generale F. Pignatelli di Strongoli.
La fuga del re ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] o comunque limitata ad alcuni pochi, di trasformarsi in "eccezionalità deviante". La Regula e la canalizzazione di un'adesione di massa, inopinata per lo stesso Francesco, il convincimento che la proposta francescana, in quanto tale, non voleva e non ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...