Attore italiano del teatro di varietà (Roma 1867 - Viareggio 1936); nel 1889, volontario in Eritrea, recitò al circolo militare di Massaua come macchiettista e illusionista, ivi iniziando la sua carriera [...] di trasformista. In Italia prima e a Parigi poi, acquistò grande fama per la sua eccezionale facoltà di mutare fulmineamente oltre all'abito anche la personalità. Verso il 1920, ritiratosi dalle scene, ...
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Esploratore italiano (S. Lazzaro Parmense 1860 - Gobò 1897). Recatosi come ufficiale in Eritrea (1887), percorse nel 1891 l'itinerario costiero Massaua-Assab, che nessun europeo aveva mai seguito. Organizzò [...] quindi una spedizione lungo il corso del Giuba e ne risalì il ramo principale battezzato Ganale Doria (1892; Il Giuba esplorato, 1895). Altro viaggio fu volto all'esplorazione del corso dell'Omo (1895-97): ...
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SAATI (A. T., 116-117)
Agostino Gaibi
Villaggio dell'Eritrea, a 180 m. s. m. e a 28 km. O. da Massaua, sulla linea ferroviaria di Asmara.
Combattimento di Saati (25 gennaio 1887). - Fu il primo combattimento [...] dalle truppe italiane in Africa, all'inizio della colonizzazione dell'Eritrea. Saati, località sita a circa 40 km. da Massaua, nella regione collinosa che precede i primi contrafforti dell'altopiano, e ove già esistevano le rovine di un fortino ...
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tigrè Lingua semitica parlata in Eritrea, nella zona occidentale (da Kàssala fino ad Agordat e a Cheren) e nord-occidentale (da Massaua e dalle isole Dahlak fino a Port Sudan). Suddivisibile in due aree [...] dialettali (quella meridionale e quella settentrionale), pur non essendo una lingua scritta possiede una ricchissima letteratura orale.
T. indica anche il nome delle popolazioni che parlano questa lingua, ...
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Generale italiano, nato a Palermo nel 1854, specialmente noto come ufficiale coloniale. Poco dopo l'occupazione di Massaua fu in Eritrea (1887) col grado di capitano, partecipando alle operazioni verso [...] l'interno per l'estensione del nostro dominio. Si distinse particolarmente a Cheren nella spedizione contro i Dervisci (dicembre 1893). Promosso maggiore nel 1894, ebbe il comando del 5° battaglione indigeni, ...
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ITALO-ABISSINA, GUERRA
Agostino GAIBI
. La guerra italo-abissina, iniziatasi nel 1894 e conchiusasi il 26 ottobre 1896 con la pace di Addis-Abeba (v. I, pp. 485-486) può distinguersi in due periodi; [...] Uaà e Aràfali e la linea di difesa fu limitata a Otumlo, Moncullo e Archìco. Da parte sua il ras Alula non osò attaccare Massaua e il 30 gennaio si ritirò a Ghinda donde rientrò il 31 ad Asmara.
In seguito all'insuccesso di Dogali, la Camera italiana ...
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SAHÒ
Roberto ALMAGIA
Tribù dell'Eritrea e dell'Etiopia settentrionale che abitano la regione bassa a S. del Golfo di Zula e della linea Massaua Ghinda e le pendici montane assai aspre, tra la Dancalia [...] settentrionale e gli altipiani del Acchelé Guzai, dello Scimezana e e dell'Agamé. Parlano una lingua basso-cuscitica imparentata col dancalo e divisa in numerosi dialetti, tra i quali l'assaortino, il ...
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Esploratore dell'Africa orientale (Ferrara 1845 - Valle del Golima 1884); unitosi a una spedizione in Etiopia della Società di esplorazione commerciale di Milano, raggiunse da Massaua la corte del negus [...] Giovanni a Debra Tabor. Di qui partì per lo Scioa e la regione dei Galla alla ricerca di A. Cecchi e G. Chiarini (1879-81). Tornato in Etiopia dopo due anni (1883), col proposito di riconoscere la via ...
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Generale (Torino 1843 - Roma 1909). Dopo aver partecipato all'assedio di Gaeta (1860-61) e alla campagna del 1866, comandò il corpo di spedizione che occupò Massaua (1885). Tornato in patria (1888), nel [...] 1896 fu nominato capo di Stato Maggiore dell'esercito e nel 1900 senatore ...
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Poeta arabo, avversario, poi seguace di Maometto. Prese parte alla celebre battaglia di Qādisiyya (635 d. C.) e morì in esilio, poco dopo il 637, a Bāṣi', l'odierna Massaua. La sua poesia è prevalentemente [...] bacchica ...
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naib
naìb (ant. naìbo) s. m. [dal tigrino e amarico naìb, che è dall’arabo nā’ib «vicario, luogotenente» (dal plur. nuwwāb l’ital. nababbo]. – Titolo ereditario in una famiglia di Balau, in Eritrea, che dalla seconda metà del sec. 17° amministrò...
u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. L’alfabeto latino aveva infatti in età...