VICK, Graham
Elvio Giudici
Regista di opera lirica inglese, nato a Birkenhead (Merseyside) il 30 dicembre 1953. Fautore di un teatro dal forte impegno civile, da buon anglosassone non dimentica come [...] Berio) a quello francese (Le roi Arthus di Ernest Chausson, OEdipe di George Enescu, Werther di Jules Massenet, Les Troyens di Hector Berlioz).
Tra gli innumerevoli spettacoli, meritano una particolare menzione quelli realizzati per il Rossini ...
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MICHIELETTO, Damiano
Elvio Giudici
Regista di opera lirica e di teatro, nato a Camposampiero (Padova) il 17 novembre 1975. Nella sua messa in scena cerca di far emergere ciò che in ogni opera può significare [...] Nel 2016 sono previsti il suo rientro al Theater an der Wien per Otello di Rossini e la realizzazione di Cendrillon di Jules Massenet alla Komische Oper a Berlino.
Attivo anche nel teatro di prosa, ha portato in scena per il Teatro Stabile del Veneto ...
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MENASCI, Guido
Gian Luca Corradi
– Nacque a Livorno, il 24 marzo 1867, da Salomone e da Regina Tiring.
Il padre, negoziante, fu per molti anni assessore all’Istruzione del Comune labronico; uomo colto [...] Ignaz Brüll (Amburgo 1896). Fu in quel periodo che il M. strinse amicizia con R. Strauss, K. Goldmark e J. Massenet, del quale curò la versione italiana del Werther insieme con Targioni Tozzetti.
Durante il soggiorno in Germania egli concepì una fra ...
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NANNETTI, Romano
Piero Faustini
– Nato a Roma attorno al 1845, si dedicò dapprima all’arte del padre, la pittura, per passare poi allo studio del canto.
Si trovava alla corte del kedivè d’Egitto nel [...] (1891-92).
Nel febbraio 1882 alla Scala partecipò a quella che sarebbe dovuta essere la prima della Hérodiade di Jules Massenet, data però poche settimane prima a Bruxelles per via d’un mancato accordo con Milano. Nella parte di Fanuele, riscosse ...
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MARIANI, Maddalena
Simone Ciolfi
MARIANI (Mariani Masi), Maddalena. – Nacque a Firenze nel 1850, o forse nel 1849; non sono noti i nomi dei genitori. Studiò pianoforte al conservatorio L. Cherubini [...] nel Ballo in maschera di Verdi. Nel 1878, al teatro Apollo di Roma, fu Kaled ne Il re di Lahore di J. Massenet, opera in cui la M. ricopriva il ruolo di Nadir. Successivamente, accanto alla più celebre M., si affermò come mezzosoprano in Italia ...
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GIALDINI, Gialdino
Daniela Giordana
Nacque a Pescia il 10 nov. 1843. Indirizzato alla musica dal padre, suonatore di tromba, studiò per nove anni con Pietro Vallini, valente organista della cattedrale [...] alla Scala di Milano dopo la morte di F. Faccio, ma non riuscì a vincere l'ostinata opposizione di G. Ricordi. J. Massenet, in occasione della rappresentazione del Re di Lahore a Pisa, scrisse al G. che la sua opera aveva valore solo grazie all ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] , inaugurato dal Faust (1859) di C. Gounod. Tra i grandi operisti francesi: H. Berlioz, C. Saint-Saëns, G. Bizet e J. Massenet.
Anche in altri paesi europei venne elaborata un’o. nazionale nella lingua locale: molto attive furono le scuole russa (M.I ...
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MONALDI, Gino. –
Biancamaria Brumana
Nacque a Perugia il 2 dic. 1847 dal marchese Glotto, dilettante di musica (nel 1824 fu tra gli interpreti di un Ciro in Babilonia di G. Rossini eseguito a Perugia [...] anni dopo, dando nel 1911 a Perugia una Gioconda e al teatro del Corso a Bologna la prima locale della Thaïs di J. Massenet. Si cimentò anche come produttore cinematografico in Mala vita di Giordano.
Il M. morì a Roma il 5 apr. 1932.
La sua notorietà ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] della Manon di Puccini. L'armo successivo tornò nuovamente al Colón e vi diresse con successo Manon Lescaut di J. Massenet, I Compagnacci di P. Riccitelli, Le Furie di Arlecchino (20 giugno) e Nazdah di Athos Palma, ambedue in prima esecuzione ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] : gli parve «la voce d’un arcangelo» (Ruffo 1977, p. 96). In marzo passò alla Scala per Il re di Lahore di Massenet. Dopo una comparsa al Sociale di Soresina in Otello, fu a Varsavia: cantò Aida, Rigoletto, Faust, Otello. Partì per la sesta tournée ...
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quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...