DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] L. Ferrari Trecate, Cassandra di V. Gnecchi, Il Figliuol prodigo di S. Prokofiev, oltre a Lohengrin di Wagner, Werther di J. Massenet, e altre opere di repertorio, da lui dirette anche in altri teatri italiani e stranieri. A Roma nel 1943 diresse in ...
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SIEPI, Cesare
Giancarlo Landini
– Nacque a Milano il 10 febbraio 1923 da Mario e da Paolina Vismara.
Studiò sotto la guida di Cesare Chiesa, versatile musicista milanese, organista, didatta nella scuola [...] , Raimondo nella Lucia di Lammermoor, il Vecchio ebreo nel Sansone e Dalila, Conte des Grieux nella Manon di Jules Massenet, il Grand’inquisitore nel Don Carlo, Pogner nei Maestri cantori di Norimberga, Colline nella Bohème, Lotario nella Mignon; nel ...
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LUISE, Melchiorre
Daniela Macchione
Nacque a Napoli il 21 dic. 1898 da Gioacchino, negoziante, e Maria Michela Calvino. Nella città natale il L. prese lezioni di canto dal tenore Fernando De Lucia. [...] (Mathieu) e La cena della beffe di U. Giordano; Le maschere di Mascagni; Manon (Hôtelier) e Werther di J.-é-Fr. Massenet; Lo frate 'nnamorato di G.B. Pergolesi; L'idolo cinese di G. Paisiello; Gianni Schicchi, Madama Butterfly (il principe Yamadori e ...
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BUZZI (Buzzi-Peccia), Arturo
Licia Donati
Nacque a Milano il 13 ott. 1854 da Antonio e da Clotilde Peccia.
Egli certo volutamente postdatò la sua nascita di due anni, come appare da uno scritto del [...] d'impratichirsi nella direzione d'orchestra; si recò quindi a Parigi, per perfezionare la sua educazione sotto la guida di J. Massenet e di C. Saint-Saéns. Ritornato in Italia, visse qualche tempo a Milano, poi, come insegnante di canto, a Torino ...
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ALBERTIERI, Luigi
Luisa Assenza Battistoni
Nato in Italia (non si conosce precisamente il luogo) verso il 1860, fu noto più all'estero che in patria, sia come danzatore sia come coreografo. Allievo [...] alla tradizione della scuola italiana della danza accademica. Fra i suoi balletti migliori si ricordano: Le Cid (J. E. F. Massenet) e Manru (I. Paderewsky). Adelina Rasch e Fred Astaire furono suoi allievi.
Bibl.: G. Tani, A. L., in Encicl. dello ...
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MARINUZZI, Giovanni detto Gino senior
Consuelo Giglio
– Nacque a Palermo il 24 marzo 1882 da Antonio, avvocato e senatore, e da Giuseppina Lucifòra.
Pochi giorni prima della sua nascita era partito da [...] I. Florio lo scritturò per due stagioni, facendolo trionfare al teatro Massimo di Palermo con novità (Thaïs di J. Massenet e Hänsel e Gretel di E. Humperdinck), prime assolute (Venezia di R. Storti), partiture verdiane poco eseguite (Simon Boccanegra ...
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POLACCO, Giorgio
Tommaso Sabbatini
POLACCO, Giorgio. – Nacque a Venezia il 12 aprile 1873 (non 1875 come talora riportato) da Giacomo e Carlotta Bassi.
Cresciuto in un’agiata famiglia ebraica, mostrò [...] Sonzogno, il Lirico si distingueva nella promozione dell’opera francese contemporanea (Alfred Bruneau, Gustave Charpentier, Jules Massenet), alla quale Polacco sarebbe rimasto affezionato per il resto della carriera. Al Lirico seguirono altri impegni ...
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EDEL, Alfredo Leonardo
Barbara Drudi
Figlio di Giuseppe e Clementina Naudin, nacque a Colorno presso Parma il 15 maggio 1856 (nell'atto di morte è riportata, a differenza del certificato di nascita, [...] conservata nel Museo teatrale della Scala di Milano: come i dieci acquerelli su cartone eseguiti per Cherubin di J. E. F. Massenet, andato in scena al teatro del Casinò di Montecarlo nel 1905; e i novanta acquerelli disegnati per Erodiade, sempre di ...
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VALENTINI, Lucia
Giancarlo Landini
VALENTINI, Lucia (Lucia Valentini Terrani). – Nacque a Padova, il 29 agosto 1946, primogenita di Pietro, economo dell’Istituto degli esposti, e di Amelia Morellato; [...] Parigi nel 1984. Fu splendida Dulcinée alla Lyric Opera di Chicago nel 1981, nel celebre allestimento di Don Quichotte di Massenet firmato da Pier Luigi Samaritani, e nel 1983 riprese la parte all’Opéra di Avignone. Nel novembre dello stesso anno al ...
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NAVARRINI, Francesco
Piero Faustini
NAVARRINI (Navarini), Francesco. – Nacque a Cittadella (Padova) il 26 dicembre 1855 (ma secondo alcuni nel 1853: cfr. Kutsch - Riemens, 1997)
Allievo di canto di [...] dal 1890 al 1893 lo videro ancora alla Scala, dove allargò il repertorio al Simon Boccanegra e al Cid di Massenet; partecipò nei panni di Almózor alla prima del Côndor di Antônio CarlosGomes, e riscosse successo nel Lohengrin. Nello stesso periodo ...
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quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...