Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] .
La fine del 307 e l’inizio del 308 sono anche i mesi in cui si consuma la rottura tra Massimiano e Massenzio, in seguito alla quale il primo si trasferisce alla corte di Costantino e il secondo scompare, ovviamente, dalle coniazioni del padre e ...
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Saxa Rubra Nome latino di una località alle porte di Roma sulla Via Flaminia, così chiamata dalle sue rocce di tufo rossastro. Vi si sarebbe svolta, secondo una notizia antica da molti studiosi moderni [...] confutata, la fase decisiva della battaglia tra Costantino e Massenzio (312 d.C.). ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] il Catalogo offre due indicazioni consolari per il 311, per la prima parte dell'anno quando erano consoli Galerio Massimiano e Massenzio, qui eliminato, e da settembre Rufino e Volusiano (cfr. R.S. Bagnall, p. 156). Se il predecessore Eusebio è morto ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] ; praefectus praetorii Orientis nel 309-310 e forse nel 321; praefectus Urbi Romae nel 310-311 e nel 313/315; consul di Massenzio e poi di Costantino nel 311 e nel 314. Come prefetto del pretorio, egli aveva diretto una spedizione in Africa per conto ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] Dopo la morte di Galerio (inizio di maggio 311) si profila ormai imminente il conflitto tra Costantino e il cognato Massenzio, signore dell’Italia, per il controllo sull’intero Occidente5.
• fase IV (312/315-324): nel periodo compreso tra la vittoria ...
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Santo (m. 308-9). Succedette a Marcellino, dopo una lunga vacanza di sede dovuta alla persecuzione, il 27 maggio o il 26 giugno del 307-8. Dal poco che di lui si sa, risulta che cercò di riorganizzare [...] la comunità cristiana, mostrandosi così severo contro chi fosse caduto in idolatria, da essere denunciato a Massenzio come fomentatore di disordini, e condannato alla deportazione. Festa, 16 gennaio (nella Chiesa greca 7 giugno). ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] , riecheggia quanto aveva scritto in un’altra opera perduta, la Raccolta dei martiri, cui fa cenno nel contesto.
74 V. Neri, Massimino e Massenzio, coppia di tiranni (Eus., HE VIII,14), in Adamantius, 14 (2008), pp. 207-217.
75 Eus., h.e. I 1,4, ed ...
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Imperatore romano (n. tra il 240 e il 250 - m. 310) dal 286 al 305 e poi dal 307 al 308 d. C. Nacque da umile famiglia vicino a Sirmio in Pannonia. Militò con Diocleziano; fu da lui scelto nel 285 come [...] , costretto a seguire l'esempio di Diocleziano, abdicò e si ritirò in Lucania. Nel 307 riebbe la porpora dal figlio Massenzio che aveva usurpato il titolo imperiale. Venuto a contesa col figlio, diede il titolo di Augusto a Costantino, che ne sposò ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] decisioni fu violentissima: a Roma scoppiarono disordini e si arrivò perfino allo spargimento di sangue. Di fronte a tali eventi Massenzio decise di mandare in esilio Marcello, che morì nel 308 o l’anno successivo. Poco dopo fu eletto vescovo Eusebio ...
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Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] lo fece uccidere (310). La morte di Galerio (311) portò allo sfacelo del sistema tetrarchico e all'alleanza tra Massimino e Massenzio contro C. e Licinio. C. dalla Gallia valicò le Alpi, vinse a Torino, conquistò Milano, Verona, e nella battaglia del ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
sex doll
loc. s.le f. Bambola al silicone, con impianto di intelligenza artificiale, destinata al piacere sessuale dell’utente. ♦ Stop alla gara di nuoto con le 'sex doll', le bambole gonfiabili usate da centinaia di nuotatori in una singolare...