GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] ribelli e di procedere, dopo l'occupazione del massiccio del Garian, alla riconquista dei maggiori centri della italiana in Africa, Napoli 1948.
Fonti e Bibl.: L'Archivio centrale dello Stato di Roma conserva l'importante Fondo Graziani, che contiene ...
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CAVAGNARI, Domenico Giovanni
Walter Polastro
Nato a Genova il 20 luglio 1876 da Giuseppe e da Ermenegilda Gambino, a tredici anni entrò nell’Accademia navale di Livorno e vi conseguì nel 1895 la nomina [...] e si ipotizzava una certa prevalenza italiana nello scacchiere centrale del Mediterraneo, mentre al nemico sarebbe rimasta ampia possibilità coste nazionali e quindi sulla possibilità di un massiccio intervento dell’aviazione. Ma la battaglia durò ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] i luoghi di combattimento, ricordò soprattutto il massiccio del Berignone, rievocato nei testi col nome membro della giuria (La narrativa di Carlo Cassola, in ll Mattino dell'Italia centrale, 25 aprile 1951, p. 2) , fu rifiutato da alcuni editori, ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] consultarsi con Bernabò Visconti.
L'H. ritornò nell'Italia centrale con un esercito di 3000 cavalli e lanciò un attacco capitano delle forze papali nel Norditalia al fine di portare un massiccio attacco ai Milanesi. Ma ciò non accadde, anzi il papa ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] ha già il ritmo grave e insieme arioso, il respiro massiccio e insieme spazioso, la misura solenne e insieme grandiosa che, sistemate entro edicole, sormontavano le tre porte. Di quella centrale si conserva inoltre, nel Museo dell'Opera del Duomo, l ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] scatenarono la forte risposta popolare che, per il massiccio e brutale intervento dell'esercito, prese rapidamente l'aspetto , lo scioglimento dei fasci e l'arresto dei membri del Comitato centrale socialista siciliano, fra cui il D. (4 genn. 1894).
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NARDO di Cione
Daniela Parenti
NARDO di Cione. – Nacque a Firenze intorno al 1320. Ebbe tre fratelli, anch’essi impegnati nelle arti: Andrea detto l’Orcagna, Matteo e Jacopo.
Il nome di Nardo compare [...] Simili per dimensioni, forma e struttura compositiva – una figurazione centrale e due santi ai lati – i due trittici rivelano Nardo; il maestro – ma va tenuto conto del massiccio intervento dei collaboratori nell’esecuzione – sembra rinunciare alla ...
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NICOLA da Guardiagrele
Cristiana Pasqualetti
NICOLA da Guardiagrele. – Figlio di Pasquale e nipote di Andrea, nacque a Guardiagrele, nell’entroterra chietino, prima del 1389.
Alla data del 12 agosto [...] occupa assieme alla croce di Guardiagrele un posto centrale nella discussione sui tempi e sulle conseguenze del viaggio tenuta stilistica, in parte imputabile a un sempre più massiccio intervento di una bottega nella quale dovettero formarsi gli ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] nella società italiana (cui faceva riscontro il massiccio ricorso della classe dirigente liberale al trasformismo significative le carte conservate presso l'Archivio centrale dello Stato (Casellario politico centrale, b. 1855); è decisivo il volume ...
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CASSINA, Umberto e Cesare
Paola Proverbio
Imprenditori nel campo dell’arredo, Umberto e Cesare, nacquero a Meda (in provincia di Milano), rispettivamente il 14 marzo 1900 e il 10 febbraio 1909, da [...] consisteva in tavolini da lavoro in mogano e acero massiccio, dalle forme e con decori in stile ottocenteschi: scomparsa di Cesare, anche Umberto non ebbe più un ruolo centrale in azienda. La presidenza venne assunta dal figlio Franco a ...
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massiccio
massìccio agg. e s. m. [der. di massa]. – 1. agg. (pl. f. -ce) a. Di oggetto costituito da una massa compatta di materia solida (per lo più di alta densità), senza vuoti interni: sbarra d’oro massiccio; tavolo di noce, di ciliegio...
armoricano
agg. [dal fr. armoricain, ingl. armorican, che sono dal lat. Aremoricanus o Armoricianus, voce di origine celtica (*are mori «presso il mare»)]. – Propr., degli Aremòrici (o Armòrici), popolazione che abitava l’Aremòrica, regione...