GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] con Firenze, che l'iniziativa di Gian Galeazzo nell'Italia centrale mirava a escludere da ogni accesso al mare; il duca proposta, una semplice risposta alla congiuntura, ben più massiccio fu l'atteggiamento manifestato in altri delicati settori di ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] teatro, progettando i magnifici fondali a prospettiva centrale e allestendo i marchingegni scenici. Durante la Sia nel 1668-69 sia nel 1673-74 E. sostenne con un massiccio sforzo finanziario le aspirazioni di Carlo al trono di Polonia, anche quando ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] oggi pretura), un corpo di fabbrica massiccio e tradizionale nell'impianto, che prelud cda, 1918-1927, e Arch. Fondazione L. Einaudi, Carte Nitti, Carteggio;a Roma, Arch. centrale dello Stato, Polizia politica, b. 174, fasc. BCI, e Carte Nitti, b. 92, ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] , passato dall'amministrazione locale messinese in quella centrale del Regno di Sicilia, vi fece una brillante del 1295 erano già arrivate in porto, quando l'intervento massiccio di Bonifacio VIII rimise tutto in discussione e costrinse Giacomo a ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] di Voltri. Sottoposto il giovane governo ghibellino all'attacco massiccio dell'esercito di Carlo d'Angiò, la Riviera di Corsica guidata dai cugini del D. Luchetto ed Ingo. Momento centrale degli Annali è la vittoriosa battaglia della Meloria (6 ag. ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] arresti, i sequestri di giornali, le retate con impiego massiccio di polizia ed esercito, gli agguati di ogni tipo, Napoli 1972, ad ind.; R. Ugolini, Cavour e Napoleone III nell'Italia centrale, Roma 1973, ad ind.; R. De Cesare, Roma e lo Stato del ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] della lega fu arrestato solo nel 1376, quando un massiccio reclutamento di milizie bretoni e inglesi, giunte in Italia La ripresa delle ostilità fu pretesto per l'intervento nell'Italia centrale di Gian Galeazzo Visconti, che il 7 nov. 1384 riuscì a ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] rivolta a un ampio pubblico e costituiva un massiccio sforzo di propaganda a favore dell'innesto, allora v. Le carte di Giovanni Targioni Tozzetti conservate nella Biblioteca nazionale centrale di Firenze. Inventario, a cura di S. Fontana Semeraro - ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] anticlericalismo delle Romagne ex pontificie e del recente massiccio dominio politico delle forze di sinistra.
Il quinquennio vescovi provenienti da ogni parte del mondo, relativizzò la centralità delle questioni italiane e bolognesi, lo costrinse a ...
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GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] lati del fonte. Al di sopra del sostegno centrale della vasca è stato posto un grosso tabernacolo quattrocentesco nome sicuro all'interno della sua bottega. Suo è un massiccio gruppo statuario, a grasse figure dai panneggi appena rilevati, componente ...
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massiccio
massìccio agg. e s. m. [der. di massa]. – 1. agg. (pl. f. -ce) a. Di oggetto costituito da una massa compatta di materia solida (per lo più di alta densità), senza vuoti interni: sbarra d’oro massiccio; tavolo di noce, di ciliegio...
armoricano
agg. [dal fr. armoricain, ingl. armorican, che sono dal lat. Aremoricanus o Armoricianus, voce di origine celtica (*are mori «presso il mare»)]. – Propr., degli Aremòrici (o Armòrici), popolazione che abitava l’Aremòrica, regione...