CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] giornali liberali che in quei mesi si stamparono a Modena: L'Italia centrale e L'Indipendenza italiana. Passò poi, col fratello Giuseppe, di nuovo Estense, Mediceo e di altri minori, in un massiccio volume di quasi 600 pagine, folto di indagini ...
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FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] anni del sec. XVIII fece parte dell'amministrazione centrale della Municipalità di Spoleto, per l'approvazione di progetto rispecchia le idee neoclassiche, ormai proprie del F.: un massiccio bugnato come basamento, alte lesene e un'alta mensola come ...
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PIACENZA, Mario
Roberto Mantovani
PIACENZA, Mario. – Nacque a Pollone, nei pressi di Biella, il 21 aprile 1884, secondogenito di Felice (1843-1938) e di Silvia Bozzalla Pret, preceduto da Guido (1881-1939) [...] Joseph Gaspard.
Nell’estate del 1910 partì alla volta del Caucaso centrale, assieme a Gino Galeotti e a Giuseppe Levi, oltre alle scalata del Kun (7077 m), una delle due vette gemelle del massiccio del Nun-Kun. Il 3 agosto, in lotta con i disagi ...
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LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] al concorso per il monumento ossario al fante italiano sul massiccio del San Michele, progetto che gli diede una discreta dove lavorò ad alcune proposte di sistemazione per l'area centrale della città nell'ambito della variante generale, del 1925-26 ...
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MAMELI, Efisio
Antonio Di Meo
Nacque a Ploaghe, presso Sassari, il 31 dic. 1875 da Giovanni Battista e da Maddalena Cubeddu.
In alcuni dei suoi primi lavori il M. si firmò, secondo l'uso sardo mutuato [...] , per far fronte al conflitto con il ricorso massiccio agli aggressivi chimici (proibiti dalle convenzioni internazionali dell da Emanuele Paternò, e il Laboratorio chimico centrale delle gabelle diretto da Gerolamo Vittorio Villavecchia. Il ...
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massiccio
massìccio agg. e s. m. [der. di massa]. – 1. agg. (pl. f. -ce) a. Di oggetto costituito da una massa compatta di materia solida (per lo più di alta densità), senza vuoti interni: sbarra d’oro massiccio; tavolo di noce, di ciliegio...
armoricano
agg. [dal fr. armoricain, ingl. armorican, che sono dal lat. Aremoricanus o Armoricianus, voce di origine celtica (*are mori «presso il mare»)]. – Propr., degli Aremòrici (o Armòrici), popolazione che abitava l’Aremòrica, regione...