Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] , Libano) resta a lungo un centro pagano60.
Il massiccio calcareo nelle vicinanze di Antiochia si popola di chiese, mentre , Svizzera e Germania). La religione cristiana nel Norico centrale e settentrionale si diffonde solo nel IV secolo a partire ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] la vittoriosa difesa delle truppe dell'ONU contro il massiccio attacco sferrato dai Cinesi nell'aprile-maggio 1951 sul questa missione.
Dopo la riunione del maggio 1959, il Comitato centrale del Partito Comunista del Lavoro (Dang Lao Dong) stilò un ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] fattori ideologici" (M. Broszat). Là dove erano in gioco massicci interessi sociali, si addiveniva di solito a una situazione di capitolazione dell'8 maggio 1945 non solo lasciava all'Europa centrale un'eredità di ruderi e macerie, ma sanciva altresì ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] le coniazioni solari in bronzo, emesse in precedenza in modo massiccio, siano messe fuori corso, si verificano nondimeno, come si Konstantins des Großen, Berlin 2010, p. 39). La centralità di Apollo nel discorso di Treviri è stata intesa da ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] reale, a una spedizione ufficiale che dal Messico centrale raggiunse la Bassa California. In seguito, Kino malattie, veleni e materia medica del Brasile, consisteva in un massiccio volume in folio, corredato da molte centinaia di xilografie, basate ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] mezzo, si mise a sedere su un piccolo seggio d’oro massiccio che gli era stato posto accanto, non prima di aver fatto cit., pp. 74-77). Questo è il contesto in cui emergono la centralità di passi scritturistici come Ef 4 (rispetto ad At 8,16; 19,5 ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] calcolare con precisione. Dopo la venuta di Cristo, momento centrale di tutta la storia, la narrazione dei 221 anni che h.e., estranea all’antica storiografia greco-romana: l’uso massiccio da parte di Eusebio di excerpta degli autori precedenti. Non ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] per il Brasile e Argentina), una linea mista (per le Antille e America centrale, solo 1921-1923), servizi fuori linea.
L'annuo trasporto merci, in t una nuova emissione. L'indispensabile e massiccio sostegno finanziario era operato dalla Banca ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] certo tempo riuscì a dominare su vaste zone dell'Arabia centrale e settentrionale. Naturalmente, idee simili, in una forma - diceva che era in preparazione nella zona costiera un massiccio attacco britannico (la notizia era vera), e che le truppe ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] a Roma sotto l’ala protettrice della Curia e con il concorso massiccio dei teologi delle più importanti università pontificie di Roma. Dei 130 componenti della commissione centrale, tra membri e consultori, gli italiani erano poco meno di un quarto ...
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massiccio
massìccio agg. e s. m. [der. di massa]. – 1. agg. (pl. f. -ce) a. Di oggetto costituito da una massa compatta di materia solida (per lo più di alta densità), senza vuoti interni: sbarra d’oro massiccio; tavolo di noce, di ciliegio...
armoricano
agg. [dal fr. armoricain, ingl. armorican, che sono dal lat. Aremoricanus o Armoricianus, voce di origine celtica (*are mori «presso il mare»)]. – Propr., degli Aremòrici (o Armòrici), popolazione che abitava l’Aremòrica, regione...