VESTFALIA
A.E. Albrecht
(ted. Westfalen)
Regione storica della Germania, che dal 1946 costituisce la parte nordorientale del Land Nordrhein-Westfalen.
Con il nome di Vestfali si indica la stirpe di [...] che ebbe esiti dal punto di vista stilistico, meno pesante e massiccio nei suoi rapporti spaziali e con un impianto più ampio. Tale della Regina del cielo con il Bambino nel coro centrale e la Crocifissione nella nicchia sepolcrale che si trova ...
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COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] per l'inaugurazione di Costantinopoli (330) si giunge ad una effigie massiccia, possente, dal naso un poco più lungo e a punta, recente. H. Fuhrmann vuole riconoscere C. nella figura centrale del frammento di tazza dell'Antiquarium Comunale di Roma. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] agli xenodochi di tradizione siriana, edifici tuttora attestati nel massiccio calcareo del Belus. La congerie di usi diversi e sullo sviluppo dei monasteri dell’Italia meridionale e centrale, soprattutto per quanto riguarda la scelta delle tipologie ...
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BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] genericamente di città morte della Siria o del Massiccio Calcareo, anche se i singoli centri, alcuni dei datate, del 12° e 13° secolo.
Bibl.: M. de Vogüé, Syrie centrale. Architecture civile et religieuse du I au VIIIe siècle, 2 voll., Paris 1865- ...
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GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] lati del fonte. Al di sopra del sostegno centrale della vasca è stato posto un grosso tabernacolo quattrocentesco nome sicuro all'interno della sua bottega. Suo è un massiccio gruppo statuario, a grasse figure dai panneggi appena rilevati, componente ...
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OSSO
V.H. Elbern
L'o. come materiale per la produzione di oggetti d'arte fu usato generalmente nel Medioevo come surrogato dell'avorio, materiale più raro, di più difficile reperibilità e quindi più [...] forma più semplice con una decorazione più modesta erano diffuse nell'Europa centrale fino al sec. 12° e sono reperibili nei tesori di molte acuto coronati da ghimberghe, posti su un massiccio zoccolo e inquadrati da grossi contrafforti. Le ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (v. vol. vii, p. 1270)
R. Ghirshman
La ziqqurar di Choga Zanbil. Le ricerche archeologiche che si susseguono da più di un secolo nella valle dei due fiumi, [...] m 105,20 di lato, aveva cinque ripiani, costituiti da quattro massicci che s'incastravano uno nell'altro formando le terrazze.
Una z distrutto tutti gli angoli della torre, risparmiando la parte centrale delle facce più elevate, il che dava al ...
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UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] all'interno una pianta canonica, costituita da un cortile centrale su cui si aprono le stanze. Quelle del pianterreno Enannatum, dal momento che non ne ritiene più l'aspetto massiccio e sostituisce i due santuarî antichi con un solo ambiente ...
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OLBIA (᾿Ολβία; Βουσϑένη; Olbia)
M. Gibellino Krasceninnikova
Red.
2°. - La più antica e importante delle colonie milesie sulla costa N-O del Mar Nero, fondata nel 646-645 a. C. I Greci la chiamarono [...] di leone, le braccia erano adorne di cinque bracciali d'oro massiccio, sulla veste spiccavano lamine d'oro lavorate a sbalzo e raffiguranti , i resti dei carri, ecc. Nei pressi della tomba centrale fu scoperto il noto vaso d'argento dorato, ora a ...
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PETTORALE
A. M. Roveri
G. Garbini
A. Palmieri
Oggetto destinato a difendere o, più frequentemente, ad adornare il petto: in questo caso, lavorato in varie fogge e con tecniche diverse (in metallo [...] in bronzo della civiltà talayotica (Talayot, v.) delle Baleari: massicci e pesanti, si debbono forse ritenere di carattere rituale.
In dischi del tipo ad elementi concentrici liberi, con placca centrale traforata. Nel Doubs e nel Giura il gusto ...
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massiccio
massìccio agg. e s. m. [der. di massa]. – 1. agg. (pl. f. -ce) a. Di oggetto costituito da una massa compatta di materia solida (per lo più di alta densità), senza vuoti interni: sbarra d’oro massiccio; tavolo di noce, di ciliegio...
armoricano
agg. [dal fr. armoricain, ingl. armorican, che sono dal lat. Aremoricanus o Armoricianus, voce di origine celtica (*are mori «presso il mare»)]. – Propr., degli Aremòrici (o Armòrici), popolazione che abitava l’Aremòrica, regione...