HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] anche questa volta a seguito di un massiccio rimpasto governativo che vide l'allontanamento di L'impresa fiumana, Roma 1976.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Archivi fascisti, Partito naz. fascista, Direttorio naz., Segreteria ...
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LA GRECA, Marcello
Baccio Baccetti
Nacque in Egitto, al Cairo, l'8 dic. 1914 da Stanislao, napoletano di nobili origini che lavorava in imprese di costruzione, e da Clotilde Paggi, livornese. Ad Alessandria [...] Chorthippus albicornis, tipico delle alte quote del medesimo massiccio. Per questa specie, e altre affini, cinquant'anni degli Ortotteri dei pascoli altomontani dell'Appennino Centrale, in Quaderni sulla struttura delle zoocenosi terrestri ...
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COPPOLA D'ANNA, francesco
Marco E. L. Guidi
Nacque a Calatafimi (Trapani) il 15 marzo 1889, primogenito di Alessio Coppola e di Crocifissa D'Anna, piccoli artigiani di condizioni economiche molto modeste. [...] alla sola iniziativa dei privati, senza un massiccio e razionale intervento pubblico.
Sempre nel Cassa di risparmio di Roma e le Casse di risparmio dell'Italia centrale nella commissione sindacale dell'Associazione fra le casse di risparmio italiane ...
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GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] una situazione di pesante conflittualità, contraddistinta da un massiccio aumento degli scioperi e da uno stillicidio di Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale, f. 2562; A. Gramsci, Un socialdemocratico. M. G., ...
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PALLINI, Giovanni
Massimo Santantonio
(Jack). – Nacque a Roma il 15 febbraio 1949, figlio unico di Natale, carabiniere, e di Bianca Gobbi, insegnante elementare.
Compì gli studi a Roma, dove si diplomò [...] Paleopelagos. Special Publications, 1, 1994, pp. 79-91) e del massiccio del Monte Nerone (Il Giurassico di Monte Nerone (Appennino marchigiano, Italia centrale): biostratigrafia, litostratigrafia ed evoluzione paleogeografica, con F. Cecca, S. Cresta ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] con prospetto principale sulla piazza Garibaldi; ampiamente manomesso negli anni, del progetto originario rimane il massiccio porticato centrale con quattro colonne di ordine dorico.
Agli inizi dell'Ottocento, probabilmente grazie all'aiuto dello ...
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CARATTOLI
Pietro Scarpellini
Famiglia perugina di artisti; il capostipite ne fu Pietro, nato a Perugia nel 1703, praticamente ignorato dagli studiosi moderni; la fonte principale della sua biografia [...] bene alla situazione dei vari ambienti: per esempio, nel salone centrale, il quale non ha prese di luce esterne, l'apparato da Pietro, pilastrate, altari, in un barocco alquanto massiccio, giustifica la critica dell'Orsini, che mentre riconosce ...
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LUCCHESI, Matteo
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel 1705 da Valentino, che era stato capitano della milizia interna cittadina. Dal dicembre 1724 al 1729 il L. frequentò i corsi "artisti" dell'Università [...] mezzanini, con la funzione di dilatare lo spazio in altezza. Il massiccio parallelepipedo era inserito nella natura mediante due direttrici visive, una Nord-Sud attraverso il salone centrale, l'altra Est-Ovest attraverso i vani contigui.
Il L. morì ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] giornali liberali che in quei mesi si stamparono a Modena: L'Italia centrale e L'Indipendenza italiana. Passò poi, col fratello Giuseppe, di nuovo Estense, Mediceo e di altri minori, in un massiccio volume di quasi 600 pagine, folto di indagini ...
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FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] anni del sec. XVIII fece parte dell'amministrazione centrale della Municipalità di Spoleto, per l'approvazione di progetto rispecchia le idee neoclassiche, ormai proprie del F.: un massiccio bugnato come basamento, alte lesene e un'alta mensola come ...
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massiccio
massìccio agg. e s. m. [der. di massa]. – 1. agg. (pl. f. -ce) a. Di oggetto costituito da una massa compatta di materia solida (per lo più di alta densità), senza vuoti interni: sbarra d’oro massiccio; tavolo di noce, di ciliegio...
armoricano
agg. [dal fr. armoricain, ingl. armorican, che sono dal lat. Aremoricanus o Armoricianus, voce di origine celtica (*are mori «presso il mare»)]. – Propr., degli Aremòrici (o Armòrici), popolazione che abitava l’Aremòrica, regione...