(III, p. 330; App. II, I, p. 185; III, I, p. 96; IV, I, p. 127)
La popolazione angolana è di 9.385.725 ab. (stima 1988), di cui circa il 30% vive in aree urbane (14% nel 1970). Il gruppo etnico più importante [...] superando il milione di abitanti e assumendo, almeno nella parte centrale, un aspetto europeo con alti grattacieli e larghe strade: tutte le infrastrutture nonché i vuoti lasciati dall'esodo massiccio dei 300÷400.000 Portoghesi. La guerra - la ...
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GUINEA EQUATORIALE
Paola Morelli
Marco Lenci
(App. IV, II, p. 126)
Al censimento del 1983 gli abitanti erano 300.000, saliti a 417.000 secondo una stima del 1990. La capitale, già nota col nome di [...] ai 27 milioni di kWh, grazie all'entrata in produzione della centrale di Riaga (1990).
Manca la ferrovia; le strade non superano i e con l'Occidente e non adeguatamente compensata da un massiccio aiuto sovietico, il 3 agosto 1979 un colpo di stato ...
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Honduras
Albertina Migliaccio e Paola Salvatori
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Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato dell'America Centrale istmica. Al censimento del 2001 la popolazione ammontava a 6.535.344 [...] sperava così di avere nuovi finanziamenti. I risultati ottenuti in entrambi questi settori furono però contrastanti. L'impiego massiccio dell'esercito per garantire l'ordine pubblico e l'inasprimento delle pene accrebbe in qualche misura la capacità ...
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Mongolia
Anna Bordoni
Paola Salvatori
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato interno dell'Asia centrale. Al censimento del 2000 la popolazione è risultata di 2.373.493 ab. (densità media [...] la minoranza più consistente è quella dei kazachi (4,3%). La difficile realtà economica delle campagne sta favorendo un massiccio fenomeno di inurbamento soprattutto verso la capitale, Ulan Bator, che ha quasi raggiunto il milione di abitanti, pari a ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] Unione Sovietica. La forza degli eserciti sovietici di stanza in Europa centrale e in Estremo Oriente, e la minaccia che ne derivava l'intervento di gran lunga più lungo e più massiccio della storia contemporanea è stato quello degli Stati Uniti in ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] geniale non è però scrupoloso di semplici bagatelle bensì del massiccio degli scandali e delli pregiuditii alla Santa Sede in che l'occasione politica e religiosa su cui rifondare un ruolo centrale della S. Sede in grado di contribuire al superamento ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] travagliò lo Stato ecclesiastico, insieme con altre zone dell'Italia centrale e meridionale, fra il 1764 e il 1767, non furono , a causa dei primi assalti ai forni e del massiccio afflusso di affamati dalle province, cominciarono ad arrivare i ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] autorità così vigorosamente insidiata.
Un impegno più massiccio B. XI dedicò al settore del governo nominò il suo fido Niccolò da Prato legato nelle province dell'Italia centrale, con il compito specifico di riportare la pace a Firenze, tormentata ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] ‟d'infliggere all'Unione Sovietica un danno massiccio e inaccettabile". Meglio valeva quindi evitare una 'Africa a sud del Sahara e nel Vicino Oriente, l'America Centrale diveniva teatro di conflitti politici e sociali in cui il governo americano ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] 'idea del ritorno a Sion, celeste o terrestre, un elemento centrale del loro credo; b) alcune chiese e sette sincretiste africane fine, e il paese si troverà aperto a un intervento massiccio dei paesi arabi. Il rapporto numerico tra gli Ebrei della ...
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massiccio
massìccio agg. e s. m. [der. di massa]. – 1. agg. (pl. f. -ce) a. Di oggetto costituito da una massa compatta di materia solida (per lo più di alta densità), senza vuoti interni: sbarra d’oro massiccio; tavolo di noce, di ciliegio...
armoricano
agg. [dal fr. armoricain, ingl. armorican, che sono dal lat. Aremoricanus o Armoricianus, voce di origine celtica (*are mori «presso il mare»)]. – Propr., degli Aremòrici (o Armòrici), popolazione che abitava l’Aremòrica, regione...