VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] Antonino (138-161) e ragioniere della provincia Belgica; o un Aur(elius) Hermes duorum Augustorum libertus, cioè di Diocleziano e Massimiano; ma per lo più appartennero a liberti di note famiglie, quali i Marci, i Popilî, i Tullî, i Valerî o anche ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] violette, i clavi, che della dalmatica ornavano le maniche e il corpo, percorrendolo dalle spalle all'orlo (per es.: Massimiano vescovo e diaconi nel corteo di Giustiniano, Ravenna, S. Vitale, mosaico del sec. 6°; Settimio martire, Roma, cappella di ...
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NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] ha la testa raggiata; un semisse del regno di Settimio Severo porta la testa nimbata. Un piombo di Diocleziano e Massimiano (286-292) presenta difficoltà cronologiche, ma il n. che circonda questi due imperatori è già noto su un medaglione di ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] un tracciato analogo a quello di veglia, è caratterizzata dalla massima profondità del s.; è detta anche fase REM. La comparsa accanto alla figura del Faraone nei rilievi della cattedra di Massimiano (6° sec., Ravenna, Museo Arcivescovile); in una ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] C.C., 16, c. 4r; Londra, BL, Cott. Nero D. I, c. 161v, quest'ultima anche con uno studio della proboscide).Massimo vertice della resa figurativa degli a. nel Duecento, specialmente per quanto riguarda le immagini degli uccelli migratori in volo, è la ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] posto sul ruolo del vescovo soprattutto dal V-VI secolo (si pensi anche alle raffigurazioni di Ecclesio e Massimiano sui mosaici di S. Vitale o al ricorrere del topos del “vescovo costruttore” nell’agiografia altomedievale) risponde al rafforzarsi ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] ); l'episodio venne rappresentato, alla metà del sec. 6°, in uno dei bassorilievi in avorio della cattedra di Massimiano a Ravenna (Mus. Arcivescovile) e negli affreschi di Castelseprio.
L'a. come processo di trasformazione da un contesto spirituale ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] che questo esempio abbia avuto seguito. Intorno alla metà del sec. 6° gli avori della cattedra episcopale di Massimiano (Ravenna, Mus. Arcivescovile) mostrano già sviluppato in forma autonoma il ciclo di Giuseppe; probabilmente il patriarca venne qui ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] due iniziali di Parigi e di Londra, di cui identificò correttamente i soggetti nella Disputa di s. Giustina di fronte a Massimiano (anziché Disputa di s. Caterina) e nel Battesimo di Vitaliano da parte di s. Prosdocimo (e non Battesimo di Costantino ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] arditissimi scorci. Stilisticamente si notano più mani. Notevole una scena ove sono rappresentati i quattro imperatori, Diocleziano, Massimiano, Galerio e Costanzo. I dati storici consentono di datare l'arco fra il 297 (battaglia di Galerio contro ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
massima2
màssima2 s. f. [dal lat. mediev. maxima, femm. dell’agg. lat. maxĭmus «massimo»]. – Nel sistema musicale medievale, la nota di maggiore durata, che valeva, a seconda del sistema metrico adottato, il doppio o il triplo della lunga.