GRAZIA, MassimilianoGiuseppe Monsagrati
Nacque a Rimini nel 1823. All'indeterminatezza della data di nascita fa riscontro la lacunosità delle notizie sulla famiglia d'origine; e se il nome datogli [...] dai genitori parrebbe alludere a una nostalgia robespierrista da parte del padre, Francesco, del quale si sa pure che aveva combattuto nelle guerre napoleoniche, d'altra parte fu proprio lui che lo volle ...
Leggi Tutto
LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] tempo in una serie di medaglioni in gesso, oggi al Museo civico di arte antica di Torino: da Napoleone a MassimilianoGiuseppe di Baviera, da Vittorio Emanuele I a Carlo Felice; dal maestro Antonio Canova, al pittore Lorenzo Pécheux e agli scultori ...
Leggi Tutto
GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] entrò però rapidamente in crisi e venne sciolta nel febbraio 1710.
Al 1712 risale un contratto con l'incisore MassimilianoGiuseppe Limpach di Praga, per la pubblicazione a stampa (caso eccezionale nella storia dell'arte orafa in Italia) di un ...
Leggi Tutto
BERNASCONI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nato a Milano nel 1706 da un ufficiale francese di origine italiana come risulta dal registro dei morti della Frauenkirche di Monaco, in cui è segnato il suo decesso, [...] Adonias. Pare che subito dopo abbia dimorato per lo più a Vienna.
Il 24 nov. 1753 l'elettore di Baviera MassimilianoGiuseppe III chiamò il B. a Monaco come vicemaestro di cappella; nello stesso tempo divenne maestro di contrappunto del suo illustre ...
Leggi Tutto
PELI, Francesco
Daniela V. Aretin
PELI (Pelli), Francesco. – Nacque a Modena il 21 agosto 1680 da Giacomo Peli e Margherita Malagola.
Fu battezzato l’indomani in S. Domenico (Modena, Archivio della [...] , Kurbayern Hofzahlamt 775, Besoldungsbuch de Anno 1735, c. 143v); fu inoltre maestro di musica del principe ereditario MassimilianoGiuseppe (cfr. Münster 2001). Per il carnevale 1736 Peli compose il dramma per musica La clemenza di Tito del ...
Leggi Tutto
CONSOLI, Tommaso
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma nel 1753 (il Fétis indica come luogo di nascita Osimo, ma nessuna testimonianza conferma questa notizia). Affermatosi come sopranista, sicuramente [...] , grazie ad un congedo di sei mesi, di fare un viaggio in Italia. Durante la sua assenza morì a Monaco Pelettore MassimilianoGiuseppe e il suo successore l'elettore Carlo Teodoro, decise di congedare il C. dal suo servizio con una liquidazione di 3 ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] di Maria Antonia, figlia dell'imperatore Carlo VI, con Federico Cristiano di Sassonia e di Maria Anna di Sassonia con GiuseppeMassimiliano di Baviera (Hadamowsky).
Sempre a Dresda curò il restauro del teatro e delle scene dell'Opera (1753). Nel 1754 ...
Leggi Tutto
BUSTELLI, Francesco Antonio (Franz Anton)
Giuseppe Liverani
Nacque a Locarno l'11 apr. 1723 da Francesco e da Maria Elisabetta Chiara di Muralto.
L'identificazione, basata sugli atti di battesimo (Ducret, [...] e sbozzatore" - il B. lavora nella fabbrica di porcellane fondata a Neudeck ob-der-Au dall'elettore di Baviera Massimiliano III Giuseppe; nel 1759 egli vi assunse anche la carica di "arcanista", cioè di manipolatore di paste e vernici, la cui ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] padre e, per un breve periodo, di un prete, don Giuseppe Millanta, cui avrebbe alluso senza simpatia nelle Rimembranze di scuola. dei Napoleonidi (Per la morte di Napoleone Eugenio)o di Massimiliano d'Asburgo (Miramar).Accanto a queste e ad altre ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] assiduità che deve porvi un uomo, il quale vede che da questo lavoro dipende la sua fortuna", come egli scriveva a Giuseppe Falier il 2 giugno 1781 (Cicognara, 1823, p. 79).Con questo il C. aveva scambiato consultazioni anche sull'interpretazione da ...
Leggi Tutto
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...