GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Ginori; della Consulta fecero parte l'elettrice palatina e Violante diBaviera. Sulle nomine influì molto l'auditore Pier Francesco Mormorai che coniugava, secondo i suggerimenti di Fantoni, "il legale, il politico e l'economico". Anche sotto ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] conferimento della dignità elettorale a MassimilianodiBaviera, che non mancò di ringraziare la S. Sede Staatssekretariat in den Pontifikaten Pauls V. und Gregors XV. 1605-1623, Rom-Freiburg i.Br.-Wien 1969, pp. 49 s. e passim; B. Jacqueline, Un ...
Leggi Tutto
FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] degli indiziati e certo il F. non volle esporsi a contrastare i disegni di un protettore al quale doveva le proprie fortune. Essa fu dell'arcivescovo di Salisburgo, Wolf Dietrich von Raitenau, imprigionato per ordine diMassimilianodiBaviera.
Nell' ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] dell'elezione del coadiutore dell'elettore di Colonia. Massimiliano Enrico diBaviera era infatti gravemente malato e . Interventi particolari di riforma interessarono i domenicani di Lombardia e Toscana e i cistercensi di Polonia.
A lungo I. XI non ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] di convocare la Dieta, la garanzia che i "collegati" gli forniscano uomini e mezzi. Ma di fatto, a scorno delle speranze del D., Massimiliano , Meissen vanno considerate perdute. Solo nel duca diBaviera Alberto V si può contare con "fiducia e ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] , il B. organizzò, con l'approvazione di Urbano VIII, la conferenza segreta di Einsiedeln del gennaio 1640: a questa convennero i delegati del Richelieu e del duca diBaviera per trattare la pace tra Massimiliano, I e la Francia, ma la pretesa della ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] signore e padrone" - di assisterli et appresso Cesare et" l'elettore diBavieraMassimiliano II Emanuele "in tutto quello , quando venne loro ordinato il rientro, non pago di fornire i carri pel trasporto delle "robbe", volle egli stesso ...
Leggi Tutto
MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] di Magonza e di Treviri, la presa di posizione in favore di Roma dell'elettore diBaviera e del re di Prussia. Addossava quindi la maggior parte della responsabilità all'arcivescovo elettore di Colonia, Massimiliano Francesco, di morale su i doveri ...
Leggi Tutto
DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] la Curia romana. Non a caso l'elettore diBaviera, Massimiliano II Emanuele, affidò al D., dietro suggerimento metà del Seicento, Messina-Firenze 1965, pp. 138 s.; V. I. Comparato, G. Valletta. Un intellettuale napoletano alla fine del Seicento, ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] il duca Carlo II di Lorena, egli attraversò rapidamente la Renania, la Franconia e la Baviera, per rientrare infine a a Massimiliano II si trova in Nuntius Biglia 1565-1566 (Juni). C. als Legat auf dem Reichstag zu Augsburg 1566, a cura diI. P ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....