CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] che potevano seriamente aspirare ad essere eletti, il principe ereditario di Svezia, Sigismondo Vasa, e l'arciduca Massimilianod'Asburgo. Nello scontro armato tra le opposte fazioni che si sviluppò nel corso del 1587, Sigismondo ebbe la meglio ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] la strada alle ambizioni di Francesco I, gettatosi nella competizione per la futura successione al titolo imperiale, l'anziano Massimilianod'Asburgo convocò, il 27 ag. 1518, una Dieta ad Augusta, per ottenere l'elezione del nipote Carlo di Spagna a ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] d’altra parte mandò in qualche Paese, come Haiti, inviati straordinari. Pio IX incoraggiò Massimilianod’Asburgo 2011, a cura di F.M. Lovison, Roma 2011; Cattolici e Unità d’Italia. Tappe, esperienze, problemi di un discusso percorso, a cura di M. ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] si rivolse direttamente a Carlo VIII.
Nel luglio 1489 il re di Francia aveva stipulato a Francoforte la pace con Massimilianod'Asburgo, evento che lo rendeva più libero di intervenire in Italia. Speculando su tale fattore, poco prima di emettere la ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] , il G., all'inizio di aprile del 1507, è di nuovo a Roma. Qui, con l'avvio delle operazioni antiveneziane dell'imperatore Massimilianod'Asburgo, il G. ha di che angosciarsi per le mire sulle terre patriarcali di questo, ma da un lato è forte di un ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] e, soprattutto, su quella al ducato di Bretagna. Alla mano di Anna di Bretagna, infatti, aspiravano sia Carlo VIII sia Massimilianod'Asburgo. Nel 1489 veniva sancita la pace tra Carlo VIII e il re dei Romani, e, nello stesso anno, anche Anna di ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] dal giugno 1596, tra gli inviati dell'imperatore e quelli di Sigismondo III apparve evidente che le pretese di Massimilianod'Asburgo costituivano un ostacolo insormontabile ad un accordo. Solo la pazienza e l'abilità del C. riuscirono a ottenere, il ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] nell'acquistare oggetti destinati alla corte di Vienna e specialmente a quella di Monaco. Quando il 24 nov. 1562 Massimilianod'Asburgo a Francoforte fu eletto re dei Romani, il M. volle festeggiare l'evento con una grandiosa illuminazione. A Soriano ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] morto l'anno precedente e a Bruxelles Massimilianod'Asburgo, succeduto all'ultimo Valois, era portatore di . Kervyn de Lettenhove, Bruxelles 1870, pp. 432, 437; J. D¢ugosz senior, Annales seu Cronicae inclyti Regni Poloniae, in Ioannis Dlugosii( ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] mesi del 1490 era lo stesso marchese di Mantova ad adoperarsi attivamente, ma invano, presso il re dei Romani Massimilianod'Asburgo e il duca Alberto di Baviera affinché fosse concesso al G. l'arcivescovado di Salisburgo, allora vacante. Allo stesso ...
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soccorso
soccórso s. m. [der. di soccorrere, part. pass. soccorso]. – 1. a. Aiuto, assistenza prestata a chi ha bisogno o a chi è in pericolo: dare, prestare, chiedere s.; andare, venire in s. di qualcuno; gli italiani sono sempre pronti a...