asbùrgico, Impèro Con la denominazione I.a. si fa riferimento al complesso e articolato dominio imperiale che la dinastia degli Asburgo esercitò per secoli in Europa, dapprima alla guida del Sacro romano [...] primo e più immediato artefice della potenza degli Asburgo fu Massimiliano I, imperatore dal 1493. Pur non riuscendo 'età napoleonica
Tra il 16o e il 17o sec. gli Asburgod'Austria agirono come strenui difensori della fede cattolica. Essi tentarono ...
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(ted. Basel; fr. Bâle) Città della Svizzera settentrionale (163.081 ab. nel 2007); capitale del cantone Basilea Città (Basel Stadt), il più piccolo del paese, per estensione, ma il più densamente popolato [...] principi-vescovi e gli Asburgo, la borghesia raggiunse del cardinale Niccolò da Cusa e di Alfonso d’Aragona, per il ritorno del papa a Roma . Concluso il 22 settembre 1499 tra l’imperatore Massimiliano e la Confederazione dei 10 cantoni, per opera ...
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Regione storica dell’Italia nord-orientale (dal nome latino di Cividale, Forum Iulii). Ampia circa 8000 km2, è limitata a O dal fiume Livenza e a E dal Timavo. Attualmente ricade per la massima parte nella [...] sec.), contro l’imperatore Massimiliano.
La dominazione veneziana dette del Regno italico, per tornare poi agli Asburgo. La dominazione austriaca fu sentita con ostilità, dell’anfiteatro di Virunum del 1° sec. d.C., di un grande complesso a Duino- ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] l'Odescalchi fu eletto e prese il nome d'Innocenzo XI in omaggio al papa Pamphili che aveva la fine delle ostilità tra Francesi e Asburgo di Spagna e Imperiali. I Turchi Luigi XIV. Nel giugno l'elettore Massimiliano Enrico morì e ciò aggravò i ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] buona conoscenza del latino, mentre il grado d'istruzione della piccola nobiltà era meno elevato. di Carlo, l'imperatore Massimiliano I, si mostrò estremamente servizio dei duchi di Borgogna e degli Asburgo, figurava, per esempio, il celebre ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] alla morte del quale, nel 1500, la contea passa agli Asburgo - chiarisce che il G. non è un errabondo cavaliere è premurato d'incontrare il plenipotenziario di Francia il cardinale Giorgio d'Amboise, il 14 si fa nuovamente ricevere da Massimiliano. E, ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] antiborbonica di una intesa tra gli Stati tedeschi e gli Asburgod'Austria e di Spagna. Questa politica del B. corrispondeva si poneva nei confronti dell'elettore di Colonia, Massimiliano Enrico di Wittelsbach, il quale respingeva ogni legame ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] dei Romani Massimiliano, del matrimonio della figlia minore di questo, Elisabetta di Asburgo, con Carlo Ferrière e Baguenault de Puchesse, I-X, Paris 1880-1909,ad Indices; A. D'Aubigné,Histoire universelle, a cura di A. de Ruble, III, Paris 1889, pp ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] dei rapporti tra Venezia e l'Asburgo, e così il G. dovette a un'altra ambasceria, proprio in Germania, presso Massimiliano, ma rifiutò. Qualche tempo dopo, tra l , Roma 1982, p. 253; B. Aikema - D. Meijers, Nel regno dei poveri. Arte e storia dei ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] il ruolo giocato dagli Asburgo, informando delle quotidiane vicissitudini dell'arciduca Massimiliano, pretendente a quel con il collega Paolo Paruta, a scortare la principessa Margherita d'Austria in viaggio per la Spagna, di passaggio nel territorio ...
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soccorso
soccórso s. m. [der. di soccorrere, part. pass. soccorso]. – 1. a. Aiuto, assistenza prestata a chi ha bisogno o a chi è in pericolo: dare, prestare, chiedere s.; andare, venire in s. di qualcuno; gli italiani sono sempre pronti a...